Trento
Isis in Trentino: concluse le indagini su Mines Hodza

Terminata l’inchiesta su Mines Hodza, il cittadino nato in Italia di origine kosovara e residente nel Basso sarca arrestato il 18 giugno del 2022 dai Carabinieri del Ros con l’accusa di stare progettando un attentato terroristico in Trentino e attualmente agli arresti domiciliari presso l’abitazione dei suoi genitori.
Ora il Giudice dovrà decidere se rinviare a giudizio il giovane oppure archiviare il caso. (Ipotesi piuttosto lontana visto le prove e gli indizi che gravano sul Kosovaro)
Ad allertare i carabinieri Trentini era stata l’FBI che attraverso la rete di informatori e grazie a delle intercettazioni sospettava che il giovane si fosse radicalizato e preparasse una serie di attentati.
Come si era visto nelle clip diffuse dai Carabinieri (clicca qui per vedere le immagini delle telecamere installate in casa di Mines Hodza) il ragazzo si stava preparando per “fare una torta” ovvero per creare una bomba che sarebbe dovuta esplodere in Trentino entro il mese di agosto (poi lui e la ragazza sarebbero partiti per la Nigeria dove si sarebbero uniti all’Isis).
Le ore passate davanti al PC – oltre ad aver fatto al ragazzo un gran lavaggio del cervello – avevano permesso a chi di dovere di risalire a chat e attività online del ragazzo: inutile il cercare giustificazioni, Hodza era nel pieno di un processo di radicalizzazione mosso dagli jihadisti in rete
Oltre alle informazioni sugli esplosivi, alle preghiere e agli allenamenti quotidiani, i dettagli che si continuano ad aggiungere giorno dopo giorno portavano alla luce un quadro generale sempre più inquietante e preoccupante.
Per quanto riguarda la moglie di soli 18 anni, i due si sarebbero sposati in moschea, nonostante sia indagata anche lei, Hodza era stato accusato di averla reclutata e influenzata al punto da averla resa disponibile a sacrificarsi per lo Stato Islamico.
Come detto grazie alla segnalazione dell’FBI fatta nel febbraio 2022 i Carabinieri del Ros hanno potuto indagare e fermare questa coppia. Da dire che la famiglia del giovane non era d’accordo con questa sua radicalizzazione, con il rasarsi i capelli e con il farsi crescere la barba.
Anzi, la famiglia di Hodza si era definita preoccupata delle recenti stranezze del figlio: gli attriti c’erano e anche alcuni dissapori riguardanti al comportamento di lui nei confronti dei membri della sua stessa famiglia.
-
Val di Non – Sole – Paganella2 settimane fa
Pesca da record nelle acque nonese: catturata una marmorata lunga un metro
-
Rovereto e Vallagarina1 settimana fa
Morta a soli 32 anni Francesca Dalsasso: «È stata una guerriera fino alla fine»
-
Giudicarie e Rendena1 settimana fa
Matrimonio da Favola al Rifugio Malga Ritorto, nel cuore delle Dolomiti di Brenta
-
Trento1 settimana fa
Dramma in stazione a Trento: investita una persona
-
Valsugana e Primiero2 settimane fa
La presenza del figlio disabile “turba” alcuni ospiti: scoppia la polemica nell’hotel di San Martino di Castrozza
-
Val di Non – Sole – Paganella6 giorni fa
Torna la suggestiva camminata serale “Di notte all’Eremo di Santa Giustina”: per stare insieme e fare del bene
-
Piana Rotaliana6 giorni fa
Oltre 350 bancarelle e tanti prodotti tipici a Lavis per la “Fiera della Lazzera”
-
Trento2 settimane fa
Cristo Re, residenti e commercianti furibondi: «No al punto d’incontro alle ex Bellesini»
-
Rovereto e Vallagarina23 ore fa
Schianto Marco di Rovereto: morto nella notte il 64 enne Italo Nave
-
Trento1 settimana fa
Con la mano schiacciata da un autoscontro, ferita bambina di 5 anni
-
Rovereto e Vallagarina4 giorni fa
58 enne si amputa la mano nel giardino di casa
-
Ambiente Abitare2 settimane fa
Premiati i sei Comuni “Plastic Free” 2023 del Trentino