Connect with us
Pubblicità

Trento

A marzo terminato il Depuratore Trento 3, servirà 150 mila cittadini

Pubblicato

-

Pubblicità

Pubblicità

Fine lavori prevista a fine marzo 2023 per il depuratore Trento 3, che nel corso dell’anno vedrà le procedure di collaudo e poi la graduale entrata in funzione vera e propria con i collegamenti alla rete fognaria.

Partendo da Mattarello, Romagnano, Aldeno, Garniga, Besenello, Calliano e a seguire Trento sud. A fronte della cessazione dell’attività per l’attuale depuratore di Trento sud, l’impianto “Trento 3” servirà in pratica tutto il bacino dell’Alta Vallagarina e della parte sud del capoluogo, “aiutando” il depuratore di Trento nord con la futura deviazione delle acque nere dell’Alta Valsugana.

“Si tratta di un’opera molto importante per il Trentino, anche in termini di sostenibilità e recupero energetico” afferma il vicepresidente della Provincia, nonché assessore all’ambiente Mario Tonina, che nei giorni scorsi ha effettuato un sopralluogo assieme ai tecnici nel cantiere prossimo al completamento, paragonabile in termini di impegno finanziario all’unità funzionale in corso di realizzazione del collegamento stradale San Giovanni-Cretaccio (la “Loppio-Busa”).

“Un intervento – continua Tonina, che nella visita ha ringraziato le aziende e i lavoratori coinvolti – programmato e avviato nella precedente legislatura e portato a compimento dall’attuale Amministrazione, per il quale la Giunta ha sempre garantito le risorse necessarie anche rispetto agli aumenti e alle revisioni dei prezzi intervenute, per un valore complessivo aggiornato di 115 milioni di euro, di cui circa 87,5 milioni per i lavori a contratto”.

Da sottolineare riguardo all’infrastruttura, che sta per essere ultimata, l’attenzione a sostenibilità e recupero energetico. “Grazie ai pannelli fotovoltaici, alla turbina idraulica sullo scarico e ai motori alimentati con il biometano prodotto dalla stabilizzazione dei fanghi, l’impianto ha un recupero energetico del 30%. Vuol dire che per un terzo si autoalimenta”, sottolinea Tonina, che ha visitato tutte le parti dell’impianto accompagnato dai tecnici della Provincia (il dirigente Mauro Groff, responsabile per le Opere ambientali della Provincia, Umberto Grigoletti, che è anche direttore lavori, Paola Mattolin, direttrice dell’ufficio impianti di rifiuti), nonché i rappresentanti delle aziende coinvolte.

Evidenziata inoltre l’attenzione al paesaggio, con la copertura a verde e a vigneto delle superficie esterne. Proprio per inserire al meglio l’infrastruttura nel contesto circostante, e le potenzialità in futuro per l’estensione del fotovoltaico “che è un elemento fondamentale per la spinta del Trentino verso un maggiore autoconsumo anche attraverso l’impulso delle comunità energetiche”, aggiunge il vicepresidente.

Pubblicità
Pubblicità

Il depuratore Trento 3 in cifre

Lavori: sono partiti nella primavera 2018 per una durata rideterminata nel tempo di 1.500 giorni, circa 4 anni, tenendo conto dei rallentamenti cagionati dal Covid e dalla difficoltà di reperibilità dei materiali.
Si tratta dunque di uno dei cantieri più grandi avviati in Trentino, paragonabile per importo al collegamento stradale Passo San Giovanni-Cretaccio (la Loppio-Busa), intervento da quasi 114 milioni per l’unità funzionale 2.

Dimensioni: 250 metri di lunghezza per 50 di larghezza

Portata: 2.000 metri cubi l’ora in regime normale fino ad un massimo di 6.000 metri cubi l’ora

Popolazione servita: 150.000 abitanti equivalenti

Vasche: suddivise su 2 linee di trattamento biologico, per ogni linea sono presenti in sequenza: 3 vasche di sedimentazione primaria, 5 di ossidazione e denitrificazione, 6 vasche di sedimentazione.

Recupero energetico: 30% del consumo complessivo, per merito dei pannelli fotovoltaici con potenza 100 kilowatt, la turbina installata sullo scarico dell’impianto di 40 kilowatt, i 500 kilowatt recuperati dai cogeneratori alimentati a gas metano prodotto dai fanghi

Il completamento della rete – Per completare il disegno delle rete fognarie nell’area interessata (già predisposte per il collegamento del depuratore di Trento Sud e degli abitati di Romagnano, Mattarello, Aldeno, Garniga, Besenello e Calliano), l’Agenzia della depurazione con le risorse garantite dalla Giunta provinciale nella manovra finanziaria ha stanziato ulteriori 6 milioni necessari per realizzare in futuro la dorsale delle acque nere che intercetterà le fognature nell’Alta Valsugana (Civezzano, Cirè, il perginese) deviandole sul depuratore di Trento 3. Con questa operazione si produrrà un beneficio anche sul depuratore di Trento Nord, sgravandolo di una parte della portata.

Pubblicità
Pubblicità
Pubblicità
Pubblicità
Pubblicità
Pubblicità
Pubblicità
rel="nofollow"Pubblicità

  • Pubblicità
    Pubblicità
Trento7 ore fa

«Bocciando si Impara»: buona la prima alla bocciofila Ana Trento Sud

Val di Non – Sole – Paganella7 ore fa

A Tuenno una tavola rotonda per parlare di autonomia e sicurezza

Trento10 ore fa

Prosegue il contenzioso nei confronti della Banca Popolare dell’Alto Adige Volksbank

Val di Non – Sole – Paganella10 ore fa

Il Comune di Pellizzano affida in gestione lo Chalet al Lago dei Caprioli

Sport10 ore fa

Il ciclismo giovanile riparte da Borgo Valsugana con il 1° Trofeo Teknocolor

Val di Non – Sole – Paganella11 ore fa

Incendio sul tetto di un’abitazione a Cles: il messaggio di ringraziamento ai Vigili del Fuoco

Trento12 ore fa

Malga Brigolina: via all’asta pubblica, entro il 12 aprile la presentazione delle domande

Trento12 ore fa

Hub intermodale all’ex Sit, aggiudicazione temporanea a Mak Costruzioni e Cooperativa Lagorai

Trento12 ore fa

Cambio di gestione del campetto di Montevaccino e cancelli chiusi con il lucchetto: “e adesso…?”

eventi12 ore fa

Il musicista e compositore Toshio Hosokawa porta in scena l’opera Hanjo

Trento13 ore fa

Si spaccia per la nipote e chiede dei soldi, truffata un’anziana di quasi 90 anni

Valsugana e Primiero13 ore fa

Al “Marie Curie” di Pergine manca una voce ufficiale per gli studenti

Fiemme, Fassa e Cembra14 ore fa

Tragedia a Tesero: 56 enne si sente male e muore

Trento14 ore fa

Protesta sindacale, Consiglio provinciale sospeso

eventi15 ore fa

Il Teatro Zandonai si tinge di blu in occasione della Giornata Mondiale per la Consapevolezza sull’Autismo

Italia ed estero3 settimane fa

Allerta in rete, torna la falsa email a firma del Capo della Polizia Lamberto Giannini

Val di Non – Sole – Paganella3 settimane fa

Pesca da record nelle acque nonese: catturata una marmorata lunga un metro

Trento4 settimane fa

Tragedia via Bolzano, è Massimo Beretta l’uomo deceduto: «Un pilastro della nostra Azienda»

Trento4 settimane fa

Maleducati e ubriachi sulle piste da sci, un coro di proteste da tutt’Italia

Rovereto e Vallagarina2 settimane fa

Morta a soli 32 anni Francesca Dalsasso: «È stata una guerriera fino alla fine»

Giudicarie e Rendena2 settimane fa

Matrimonio da Favola al Rifugio Malga Ritorto, nel cuore delle Dolomiti di Brenta

Trento2 settimane fa

Dramma in stazione a Trento: investita una persona

Trento4 settimane fa

Allarme ponte san Giorgio, sparito il basamento del pilastro centrale

Valsugana e Primiero3 settimane fa

La presenza del figlio disabile “turba” alcuni ospiti: scoppia la polemica nell’hotel di San Martino di Castrozza

Trento3 settimane fa

Uomo aggredito da un orso in val di Sole

Trento1 settimana fa

«Sporco fascista di merda ti ammazzo, Trento è antifascista»: Massacrato il figlio minorenne di Emilio Giuliana

Piana Rotaliana2 settimane fa

Oltre 350 bancarelle e tanti prodotti tipici a Lavis per la “Fiera della Lazzera”

Val di Non – Sole – Paganella2 settimane fa

Torna la suggestiva camminata serale “Di notte all’Eremo di Santa Giustina”: per stare insieme e fare del bene

Trento3 settimane fa

Cristo Re, residenti e commercianti furibondi: «No al punto d’incontro alle ex Bellesini»

Rovereto e Vallagarina1 settimana fa

Schianto Marco di Rovereto: morto nella notte il 64 enne Italo Nave

  • Pubblicità
    Pubblicità

Archivi

  • Pubblicità
    Pubblicità

Categorie

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER

di tendenza