Arte e Cultura
Arco: ritorna la rassegna teatrale «Bruno Cattoi»

Al via sabato 28 gennaio la rassegna di teatro amatoriale dialettale intitolata a Bruno Cattoi (1919-1984), illustre arcense prima attore, poi autore di testi teatrali caratterizzati dalla graffiante ironia e dall’utilizzo del dialetto.
Un cartellone di tre spettacoli che quest’anno vanno in scena all’auditorium dell’oratorio San Gabriele. Il biglietto, unico, costa 7 euro, l’abbonamento ai tre spettacoli 18 euro. Biglietti e abbonamenti si possono acquistare all’auditorium dell’oratorio dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 11 fino al 27 gennaio oppure online su https://ticket.cinebot.it/arco. Inizio degli spettacoli alle ore 21.
Si parte con «Ciciole a colazion», commedia di Lorena Fruet portata in scena dalla filodrammatica del Gruppo Culturale Zivignago 87 di Pergine Valsugana, in dialetto trentino intervallata da qualche parola in italiano, colorata con danze e canti, realizzati in collaborazione coi gruppi Danticadanza e Zivireel (espressioni di danza della stessa associazione) e col coro Castel Pergine.
La commedia è ambientata a cavallo tra fine Ottocento e inizio Novecento e ha per protagonista una famiglia benestante alle prese, più o meno consapevolmente, con un grosso problema finanziario, situazione che provoca un accavallarsi di equivoci che coinvolgono tutti: il capofamiglia vedovo, le sue due giovani figlie, le sue due anziane sorelle, la servitù e due enigmatici figuri. Ognuna e ognuno, con le sue caratteristiche caricaturali e le sue buffe stranezze, ce la mette proprio tutta per aggiungere ingredienti ad un bel soufflé di malintesi, che si sgonfierà solo alla fine.
La seconda proposta, sabato 4 febbraio, è la commedia di Andrea Tasin «Quel che no te te aspeti», sul palco la filodrammatica Sant’Ermete di Calceranica. Al centro della vicenda, una situazione diventata di stretta attualità per molte famiglie: il rapporto degli anziani con le persone chiamate a prendersene cura. È il caso di Isaia, scapolo impenitente al pari degli amici Giacobbe e Abramo, che frequentano volentieri la sua abitazione, attratti anche dalla presenza della badante straniera, Marlene. L’arrivo di un parente della donna, venuto in Italia per aiutarla a sbrigare le pratiche burocratiche in grado di consentirle di contrarre matrimonio, inanellerà una serie di colpi di scena destinati a sfociare in un finale a sorpresa, come recita il titolo. Proprio «quel che no te te spèti».
Sabato 11 febbraio, ultima data, ospite della rassegna è la filodrammatica El Campanil di Aldeno con la commedia di Bruno Groff «Con en pè en la busa». L’azione si svolge ai giorni nostri in un qualsiasi paese del trentino. La commedia originale dal titolo Le legataire universel, scritta da Jean Francois Regnard nel 1708, è recitata ancora ai tempi nostri nei migliori teatri di Francia.
Il testo “con en pè en la busa” non è tuttavia una traduzione della commedia di Regnard, ma soltanto una riduzione e un adattamento ad opera di Bruno Groff, in chiave moderna, in dialetto trentino pur cercando di mantenere inalterato lo spirito dell’autore. È una commedia divertente, che tratta in maniera ironica una tematica sempre attuale, incentrata sulla corsa all’eredità, che vede alla partenza un vecchio ricco, ma avaro, alle prese coi pretendenti ansiosi di arricchirsi.
Bruno Cattoi – Attore, autore e regista generoso, Bruno Cattoi ha lasciato nel mondo del teatro locale un segno che resiste al tempo. Attore di provata esperienza, recitò anche a fianco di nomi importanti del teatro del Novecento (ad esempio Anna Proclemer) in spettacoli di livello nazionale, ma soprattutto fu cultore e amante delle espressioni più genuine e semplici dell’amore per il teatro, che ritrovava fra gli attori dilettanti della sua Arco e delle città vicine. Proprio per le filodrammatiche locali infatti, ha scritto copioni che ancora si ricordano con affetto e nostalgia per l’arguzia e la pungente satira, e per il grande cuore che egli ha saputo infondere ad ogni battuta.
-
Trento2 settimane fa
Continuano le truffe del reddito di cittadinanza. Ecco quanti lo ricevono in Trentino
-
Trento2 giorni fa
È finita la storia d’amore tra Ignazio Moser e Cecilia Rodriguez
-
Offerte lavoro2 settimane fa
Cercasi commessa/o per nuova apertura negozio centro storico di Trento
-
Giudicarie e Rendena6 giorni fa
Non ce l’ha fatta Luigi Poli: il gestore del Palaghiaccio di Pinzolo è morto ieri
-
Rovereto e Vallagarina6 giorni fa
Trovato morto in casa un 60 enne di Rovereto
-
Alto Garda e Ledro5 giorni fa
Dramma in casa: muore a 39 anni Michele Marchi
-
Alto Garda e Ledro2 settimane fa
Centrale a Biomassa in Valle di Ledro: cronaca di un incidente annunciato
-
Val di Non – Sole – Paganella2 settimane fa
Si è spento Gabriele Calliari, per 25 anni presidente di Coldiretti Trentino. Il dolore della famiglia: «Sei stato la guida più importante della nostra esistenza»
-
Valsugana e Primiero2 settimane fa
Tragedia sul Lagorai, muore la 30 enne Arianna Sittoni
-
Valsugana e Primiero3 giorni fa
Tromba d’aria a Levico terme nella notte: vola via la copertura della piscina, danni per 150 mila euro
-
Meteo1 giorno fa
In arrivo in Trentino la settimana più fredda dell’inverno
-
Trento2 settimane fa
Investito da un pirata della strada, muore il trentino Daniele Marchi