Rovereto e Vallagarina
Rovereto e Vallagarina, messi in campo 120 milioni per le opere

“Ammontano a circa 120 milioni di euro gli investimenti garantiti dall’Amministrazione provinciale per le opere rivolte al territorio di Rovereto. Un insieme che comprende interventi già in corso, avviati già nella precedente legislatura, e altri finanziati in questa legislatura sulle quali si è giunti a diversi step progettuali che vanno dal preliminare all’esecutivo. L’obiettivo è rispondere alle priorità indicate dai territori e favorire una mobilità sempre più moderna, sostenibile e sicura”.
Questo il punto fatto dal presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti assieme ai tecnici riguardo all’avanzamento degli investimenti per mobilità e infrastrutture nella Città della Quercia.
Tra i diversi interventi, che riguardano infrastrutture viabili, ciclabili, le scuole, il Polo Meccatronica e l’ipotesi dell’interramento della ferrovia, il presidente ha citato il bypass di Sant’Ilario, sul quale continuano gli approfondimenti nell’ambito del Tavolo di confronto con il Comune di Rovereto e i Comuni dell’Alta Vallagarina, Volano, Calliano e Besenello.
Sono 30 i milioni messi a bilancio. “Abbiamo messo a disposizione le risorse – precisa il presidente -, ora attendiamo nel più breve tempo possibile la definizione di una progettualità per poter finalmente partire su un tema molto sentito dalle comunità interessate”.
Nel dettaglio degli interventi, il presidente ha citato il collegamento con via Caproni in delega al Comune di Rovereto (4,9 milioni) con strada e ciclabile. Si è giunti al progetto definitivo e a breve ci sarà la conferenza dei servizi per poi procedere alla gara presumibilmente a fine 2023.
Avanzano intanto i lavori a piazzale Orsi per il nuovo sottopasso, in accordo con il Comune di Rovereto (15 milioni circa a bilancio), per il quale la prima unità funzionale – l’accesso in discesa al sottopasso – è conclusa e si lavora adesso per la seconda unità funzionale. Nella stessa area il progetto del polo di interscambio e nuova autostazione di Rovereto, accanto alla stazione dei treni, per 15 milioni di euro. Intervento di competenza di Trentino Trasporti, attualmente giunto alla progettazione preliminare.
Proseguono anche le ciclabili, per circa 5 milioni di euro complessivi. Tra queste il collegamento ciclopedonale Villalagarina-Rovereto per il quale sono stati aggiudicati i lavori (622.592 euro l’importo).
Riguardo alla strada di San Nicolò nelle valli del Leno in accordo con i Comuni di Trambileno e Rovereto la Provincia si è impegnata a mettere a disposizione le risorse per l’intervento che sta gestendo il Comune di Rovereto per la parte progettuale. In corso la valutazione sulle soluzioni ipotizzate (tra i 2 e i 3 milioni il costo dell’intervento).
Ci sono poi gli interventi sul polo di Protezione civile già annunciati per circa 4 milioni di euro così come quelli per la Rsa di via Ronchi a Rovereto (17 milioni).
Si aggiungono all’insieme le infrastrutture per scuola e Polo Meccatronica, dunque gli interventi per la sede del Marconi (un milione di euro a bilancio per la struttura provvisoria, i lavori si concluderanno in primavera), mentre per la realizzazione della nuova sede (28 milioni di euro) dell’istituto è stato completato il progetto preliminare ed entro febbraio verrà bandita la gara europea per affidamento della progettazione definitiva ed esecutiva.
Per il Polo Meccatronica sono iniziati i lavori di realizzazione dei laboratori ProM Facility (15 milioni). Per l’istituto d’arte Depero è in fase avanzata la progettazione esecutiva per la nuova sede (15 milioni) presso l’area ex Macello.
“Aggiungiamo a tutti questi interventi – ha proseguito Fugatti – la tematica dell’interramento della ferrovia. È in corso da parte di Rfi la fase di elaborazione del documento di fattibilità delle alternative progettuali delle ipotesi proposte al consiglio comunale nell’ottobre 2021 e condivise con una mozione approvata all’unanimità dallo stesso Consiglio.
L’incarico per lo sviluppo della progettazione è stato affidato da Rfi spa alla società Italferr spa. La conclusione del documento è prevista entro maggio 2023. E’ previsto a breve l’avvio delle attività di rilievo e indagine sul territorio da parte dei tecnici di Italferr, che saranno svolte con la collaborazione collaborazione delle competenti strutture di Provincia e Comune di Rovereto”.
A breve inoltre la verifica sui dati della sperimentazione per l’Urban pass, l’autostrada gratuita nel tratto Rovereto sud-Trento nord introdotta recependo le richieste delle amministrazioni comunali. “Avremo i dati definitivi del 2022 per capire quanto ha inciso rispetto agli anni precedenti pre-Covid e condurre le opportune valutazioni” conclude il presidente.
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