Connect with us
Pubblicità

economia e finanza

Industria: Coldiretti, alimentare crolla del 4%, SOS Natale

Pubblicato

-

Pubblicità

Pubblicità

“Bisogna intervenire sui rincari dell’energia che mettono a rischio imprese e famiglie in settori vitali per il Paese: la filiera agroalimentare vale 580 miliardi di euro in Italia, quasi un quarto del Pil nazionale, e vede impegnati ben 4 milioni di lavoratori in 740mila aziende agricole, 70mila industrie alimentari, oltre 330mila realtà della ristorazione e 230mila punti vendita al dettaglio“.

Così presidente di Coldiretti Trentino Alto Adige Gianluca Barbacovi nel commentare l’analisi della Coldiretti sulla base dei dati Istat sulla produzione industriale a ottobre con l’alimentare che cala dello 0,5% su base trimestrale in controtendenza rispetto all’amento generale.

Secondo l’analisi crolla quindi in Italia la produzione alimentare che fa segnare una riduzione del 4% a ottobre rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, pari a quasi il triplo del totale della produzione industriale.

Una frenata preoccupante nella preparazione delle scorte per le tavole del Natale in cui tradizionalmente – sottolinea la Coldiretti – si verificano i valori più elevati di consumi alimentari di tutto l’anno. Si tratta del risultato – continua la Coldiretti – delle difficoltà in cui si trovano le famiglie italiane che, spinte dai rincari mettono meno prodotti nel carrello ma è anche il segnale dei problemi della filiera produttiva alle prese con l’esplosione dei costi dell’energia e delle materie prime.

L’inflazione svuota infatti le tavole del 47% delle famiglie italiane, costrette a tagliare le quantità di cibo acquistato a causa dei rincari nel carrello della spesa, sulla base dell’indagine Coldiretti/Censis.

Se si considera la fascia di popolazione a basso reddito – sottolinea Coldiretti Trentino Alto Adige-, la percentuale di chi riduce la quantità del cibo sale addirittura al 60%. Accanto a chi è stato costretto a mettere meno prodotti nel carrello per far quadrare i bilanci familiari, c’è poi un 37% di italiani che preferisce addirittura risparmiare sulla qualità (il 46% nel caso dei bassi redditi). Peraltro, oltre sei italiani su dieci tra coloro che tagliano gli acquisti sono convinti che questa situazione durerà almeno per tutto il 2023.

Pubblicità
Pubblicità

Nella classifica dei prodotti più colpiti dalla scure dei consumatori ci sono al primo posto gli alcolici ai quali – rileva Coldiretti Trentino Alto Adige – sono stati costretti a dire addio, del tutto o anche solo parzialmente, il 44% degli italiani.

Al secondo posto i dolci che vengono tagliati in quantità dal 44%, mentre al terzo ci sono i salumi ai quali ha rinunciato il 38,7% dei cittadini, subito davanti al pesce (38%) e alla carne (37%).

E il carovita porta addirittura a ridurre gli acquisti di alimenti per bambini, con il 31% di persone che ne acquista di meno. In situazione di difficoltà i meno colpiti sono alcuni prodotti base della dieta mediterranea come frutta (tagliata del 16% dei consumatori), verdura (dal 12%) e pasta (dall’11%).

L’intera filiera agroalimentare è sotto pressione a partire dall’agricoltura dove si registrano infatti aumenti dei costi che vanno dal +170% dei concimi al +90% dei mangimi al +129% per il gasolio fino al +500% delle bollette per pompare l’acqua per l’irrigazione dei raccolti.

Ma aumenti – conclude Coldiretti Trentino Alto Adige – riguardano anche l’alimentare con il vetro che costa oltre il 50% in più rispetto allo scorso anno, il 15% il tetrapack, il 35% le etichette, il 45% il cartone, il 60% i barattoli di banda stagnata, fino ad arrivare al +70% per la plastica, secondo l’analisi Coldiretti.

Pubblicità
rel="nofollow"Pubblicità
Pubblicità
Pubblicità
Pubblicità
Pubblicità
Pubblicità
Pubblicità

  • Pubblicità
    Pubblicità
Italia ed estero2 settimane fa

Allerta in rete, torna la falsa email a firma del Capo della Polizia Lamberto Giannini

Val di Non – Sole – Paganella1 settimana fa

Pesca da record nelle acque nonese: catturata una marmorata lunga un metro

Trento3 settimane fa

Tragedia via Bolzano, è Massimo Beretta l’uomo deceduto: «Un pilastro della nostra Azienda»

Trento3 settimane fa

Maleducati e ubriachi sulle piste da sci, un coro di proteste da tutt’Italia

Rovereto e Vallagarina1 settimana fa

Morta a soli 32 anni Francesca Dalsasso: «È stata una guerriera fino alla fine»

Io la penso così…3 settimane fa

Madonna di Campiglio: piste impeccabili, turisti ubriachi meno

Spettacolo4 settimane fa

Miss Mamma Italiana: in finale anche due trentine

Giudicarie e Rendena1 settimana fa

Matrimonio da Favola al Rifugio Malga Ritorto, nel cuore delle Dolomiti di Brenta

Trento4 settimane fa

Menapace vince anche in appello, la provincia dovrà risarcirlo

Trento1 settimana fa

Dramma in stazione a Trento: investita una persona

Trento3 settimane fa

Allarme ponte san Giorgio, sparito il basamento del pilastro centrale

Trento2 settimane fa

Uomo aggredito da un orso in val di Sole

Valsugana e Primiero2 settimane fa

La presenza del figlio disabile “turba” alcuni ospiti: scoppia la polemica nell’hotel di San Martino di Castrozza

Trento4 settimane fa

Ecco come sarà il nuovo ponte di Ravina, fine lavori nel 2025

Val di Non – Sole – Paganella5 giorni fa

Torna la suggestiva camminata serale “Di notte all’Eremo di Santa Giustina”: per stare insieme e fare del bene

  • Pubblicità
    Pubblicità

Archivi

  • Pubblicità
    Pubblicità

Categorie

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER

di tendenza