Io la penso così…
Coredo: «I maiali che mangiavano fango: il veterinario si dimetta»

Egregio direttore,
le prime segnalazioni delle condizioni terribili in cui si trovavano a vivere i maiali in questione risalgono a settembre 2022, e fino allo scorso novembre nulla era cambiato. La deplorevole storia dei 3 maiali di Coredo che si trascinavano nella melma sfiniti dai dolori artrosici, ha varcato i confini provinciali provocando sdegno e sconcerto nei lettori e proposta di collocazione nei Rifugi Salvaanimali.
Ma subito dopo l’uscita dei Quotidiani, i suini sono stati fatti scomparire, forse scaricati in qualche buco ancora peggiore, se possibile, del pantano a cielo aperto in cui vivevano terribilmente maltrattati. Oppure macellati in fretta e furia per insabbiare una vicenda grave.
Infatti è un reato previsto dall’ art. 544 ter Codice Penale tenere in vita animali invalidi e doloranti senza curarli e alleviarne la sofferenza, lasciarli a mollo senza un riparo per mesi, costretti ad ingerire più fango che cibo e a bere più fango che acqua.
E molto gravi la negligenza e le inadempienze dei veterinari che non ne hanno tutelato la salute e il benessere, che non sono intervenuti, prontamente con soluzione, davanti alle condizioni igienico-sanitarie vergognosamente fuori norma, ma hanno tollerato il piccolo allevamento domestico del tutto inadeguato e malsano.
Per il Responsabile Veterinario che ha effettuato il sopralluogo, evidentemente andava tutto bene, era tutto regolare, non si configurava alcun maltrattamento, mentre per chi vedeva era evidente ed eloquente, anche solo dai video e dalle foto.
Ora il responsabile dell’Asl veterinaria dovrà rispondere alla Denuncia già presentata il primo ottobre scorso ai Carabinieri di Predaia.
Questo professionista non conosce, o non ha applicato, il decreto legislativo 146/2001 e il Piano benessere animale del Ministero della salute. In questi casi, se i superiori non invitano alle dimissioni, ci si dimette subito, per lasciare la dirigenza ad un collega che sappia custodire e proteggere i nostri animali.
Accanto alla stradina nel bosco, oggi rimane un recinto vuoto, ripulito alla perfezione, con una pedana asciutta, abbondante paglia, abbeveratoio colmo d’acqua pulita. Peccato che non sia mai stato così quando si sentiva il lamento dei poveri maiali e vedevi il loro arrancare.
Il bel porcile: una messinscena che fa solo indignare.
Ivana Merlo
Potete inviare le email al direttore da inserire nella rubrica «io la penso così» scrivendo a: [email protected] – La vostra opinione conta, sempre….)
-
Trento2 settimane fa
Continuano le truffe del reddito di cittadinanza. Ecco quanti lo ricevono in Trentino
-
Trento2 giorni fa
È finita la storia d’amore tra Ignazio Moser e Cecilia Rodriguez
-
Offerte lavoro2 settimane fa
Cercasi commessa/o per nuova apertura negozio centro storico di Trento
-
Giudicarie e Rendena6 giorni fa
Non ce l’ha fatta Luigi Poli: il gestore del Palaghiaccio di Pinzolo è morto ieri
-
Rovereto e Vallagarina6 giorni fa
Trovato morto in casa un 60 enne di Rovereto
-
Alto Garda e Ledro5 giorni fa
Dramma in casa: muore a 39 anni Michele Marchi
-
Alto Garda e Ledro2 settimane fa
Centrale a Biomassa in Valle di Ledro: cronaca di un incidente annunciato
-
Val di Non – Sole – Paganella2 settimane fa
Si è spento Gabriele Calliari, per 25 anni presidente di Coldiretti Trentino. Il dolore della famiglia: «Sei stato la guida più importante della nostra esistenza»
-
Valsugana e Primiero2 settimane fa
Tragedia sul Lagorai, muore la 30 enne Arianna Sittoni
-
Valsugana e Primiero3 giorni fa
Tromba d’aria a Levico terme nella notte: vola via la copertura della piscina, danni per 150 mila euro
-
Meteo1 giorno fa
In arrivo in Trentino la settimana più fredda dell’inverno
-
Trento2 settimane fa
Investito da un pirata della strada, muore il trentino Daniele Marchi