Trento
Sgombero centro Bruno, Rossato: «Destiniamolo alle donne vittime di violenza». Lucia Coppola: «Deve continuare a vivere»

L’immobile dato in comodato d’uso gratuito da «Patrimonio Trentino» al centro sociale Bruno sarebbe scaduto circa 3 anni fa. La partecipata provinciale aveva subito avviato le procedure per lo sfratto che però non si capisce il perché non è mai stato eseguito.
In proposito però i ragazzi del Bruno affermerebbero che le dichiarazioni del vicepresidente Tonina in risposta all’interrogazione del consigliere Moranduzzo non sarebbero veritiere e che quindi non si sarebbe nessun sfratto sulla struttura.
Sull’argomento improvvisamente tornato d’attualità sono intervenuti ieri le consigliere di Fratelli d’Italia Katia Rossato e dei Verdi Lucia Coppola.
Per l’esponente di Fratelli d’Italia chiede che l’immobile dopo essere stato sgomberato “Venga destinato a progetti di primo approdo per donne vittime di violenza, genitori separati o per nostri concittadini in emergenza abitativa!”
«Rimango abbastanza perplessa leggendo il comunicato stampa degli “inquilini abusivi” dello stabile sulla destra Adige cittadina, recante sulla facciata la scritta (abusiva) “Centro Sociale Bruno”. Avessero letto bene le mie dichiarazioni – riporta una nota di Rossato – avrebbero appreso la volontà della sottoscritta di destinare l’immobile sgomberato a progetti di primo approdo per donne vittime di violenza, genitori separati o per nostri concittadini in emergenza abitativa a seguito magari di sfratti esecutivi. Insomma, con un po’ di buona volontà, quello stabile potrebbe davvero tornare ad essere una ricchezza per la nostra comunità e non più un luogo occupato abusivamente dalla notte dei tempi. Non ho mai parlato di rifugio per senzatetto come altri colleghi».
Diamentralmente opposto il giudizio di Lucia Coppola che parla di «attacco della fronda leghista contro il Centro Sociale Bruno».
«Hanno chiesto lo sgombero dell’immobile che secondo loro potrebbe ospitare, al caldo e al sicuro durante l’inverno – dichiara Lucia Coppola – i senzatetto che ne facciano richiesta. Che faccia tosta si potrebbe dire! Una richiesta che viene da coloro che dall’insediamento ai vertici della Provincia hanno smantellato il sistema di accoglienza e non hanno certo contribuito a risolvere il problema della mancanza di case popolari e neppure la piaga sociale dei senzatetto».
Secondo l’esponente dei Verdi il Centro sociale Bruno dal 2006 «ha sviluppato un’enorme mole di attività a beneficio della società civile. Durante il lockdown gli attivisti si sono adoperati a sostenere le persone in difficoltà organizzando la distribuzione dei pacchi alimentari. All’interno del Centro si trovano la ciclofficina dove si riparano le biciclette, la scuola di italiano, lo sportello legale, una sala cinematografica. Si creano iniziative culturali».
Coppola chiede di «dare al Centro Bruno la possibilità di continuare a vivere, a operare e a essere un riferimento e un luogo per i tanti che hanno a cuore i destini del mondo, e sono pure ben inseriti nel contesto di vita urbano e nelle dinamiche che la caratterizzano, sarebbe un importante segnale, fuori da elementi ideologici o di appartenenza politica. Il semplice e dovuto riconoscimento di una lunga storia che ha positivamente segnato la vita di Trento. E speriamo continuerà a farlo».
-
Trento3 giorni fa
Continuano le truffe del reddito di cittadinanza. Ecco quanti lo ricevono in Trentino
-
Trento2 settimane fa
Condominio da incubo, pluripregiudicato tiene in ostaggio i residenti da anni. Il giudice: «Non si può sfrattare perchè è ai domiciliari»
-
Offerte lavoro4 giorni fa
Cercasi commessa/o per nuova apertura negozio centro storico di Trento
-
Trento1 settimana fa
Dalla Security ai set cinematografici: la storia del trentino Stefano Mosca
-
Trento2 settimane fa
Condominio da incubo via Perini: il soggetto entrerà in comunità alla fine del mese
-
Trento2 settimane fa
«Soliti noti», abusivismo a Villazzano: una storia tutta trentina
-
Val di Non – Sole – Paganella2 settimane fa
Malore a Roma: muore l’Avvocata trentina Elisabetta Pezzi
-
Rovereto e Vallagarina2 settimane fa
Approfittando dell’incidente mortale di Marco tentano il furto in un’azienda. Arrestati padre e figlio
-
Spettacolo7 giorni fa
Stasera su Rai Uno «Black Out», la fiction ambientata nella Valle del Vanoi
-
Alto Garda e Ledro4 giorni fa
Centrale a Biomassa in Valle di Ledro: cronaca di un incidente annunciato
-
Val di Non – Sole – Paganella6 giorni fa
Si è spento Gabriele Calliari, per 25 anni presidente di Coldiretti Trentino. Il dolore della famiglia: «Sei stato la guida più importante della nostra esistenza»
-
Italia ed estero1 settimana fa
Ecco che fine hanno fatto i banchi a rotelle del movimento cinque stelle – IL VIDEO