Val di Non – Sole – Paganella
I “Volti della montagna” di Marcello Nebl e di otto fotografi in mostra a Casa Campia

Sarà inaugurata domani sera, sabato 2 luglio alle 20, a Casa Campia a Revò la mostra “Volti della montagna. Le opere di Marcello Nebl dialogano con i fotografi di Novella”, organizzata dal Comune di Novella e dall’Associazione Culturale G.B. Lampi con la curatela di Fiorenzo Degasperi.
Attraverso le opere pittoriche di Marcello Nebl (nella foto sopra) e le immagini di otto fotografi residenti nel Comune di Novella, la mostra indaga la montagna come simbolo e come metafora della vita stessa. Modi diversi di presentare la montagna come rappresentazione vitale dell’anima, come Grande Madre che ci accompagna all’interno del grande ciclo della Natura.
La mostra, presentata dal critico e storico dell’arte Fiorenzo Degasperi e patrocinata dalla SAT Centrale e dall’ANA, raccoglie più di 40 opere pittoriche, principalmente acrilici su tela e su carta, dedicate dall’artista noneso Marcello Nebl alla rappresentazione della montagna, in particolare alla silenziosa monumentalità delle guglie dolomitiche. I quadri di Nebl dialogano con gli scatti dei fotografi di Novella, stampati su supporti in grande fomato, immagini di montagna ad opera di Mirco Benetello, Iginio Fellin, Alessandro Flor, Roberto Genetti, Nicola Lorenzoni, Giuliano Rizzi, Luigi Sandri e Loris Zadra.
La mostra è accompagnata da un corposo catalogo, con testi critici di Fiorenzo Degasperi, che permette di approfondire la poetica degli artisti in mostra.

Il Brenta centrale dipinto da Marcello Nebl
Nell’introduzione al volume il presidente dell’Associazione G.B.Lampi Walter Iori scrive: «La montagna nelle opere di Marcello Nebl avvicina l’uomo e lo considera un suo interlocutore: un volto con cui confidarci, entrare in sintonia, provare emozione. L’inglese William Blake, poeta incompreso, artista e visionario per gran parte della sua vita, scrisse che “Grandi cose si compiono quando gli uomini e le montagne si incontrano.” E davanti alle rappresentazioni del nostro artista sembra proprio di trovarci davanti a volti amici che magari non abbiamo saputo apprezzare nella nostra quotidianità. La sensazione del “tanto lontano, ma tanto vicino” ci coinvolge emotivamente e ci trasporta a diventare noi stessi visionari e pensatori, rapiti dalla bellezza dei profili naturali che modellano il nostro territorio e che Nebl ci ripropone con grande perizia ed originalità. Anche gli scatti dei fotografi di Novella contribuiscono a meravigliare l’osservatore facendoci apprezzare paesaggi e dettagli delle nostre valli».
Fiorenzo Degasperi approfondisce i significati delle opere in mostra: «Marcello Nebl realizza opere pittoriche e grafiche dedicate alla montagna operando a metà strada tra iperrealismo e spirito romantico. Nebl indaga il paesaggio non solo come riproduzione ma soprattutto come stato d’animo, sulla scia dei viaggiatori, pittori, scrittori del Grand Tour a partire dal XVII secolo. L’artista pennellata dopo pennellata, tratto dopo tratto, con lentezza e meticolosità, vuole scomporre e poi ricomporre le superfici rocciose, non tanto come mero paesaggio da riprodurre in arte, quanto per scoprirne i legami con la propria voce ed il proprio intimo».
«Nel confronto con le montagne a lui care riscopre il mistero della vita, la forza ancestrale dell’incomprensibile che gli si rivela attraverso pennelli, china e pennarelli: una pratica meditativa che ha bisogno di tempo e di mettere a tacere tutto il resto per dedicarcisi pienamente. L’artista cerca di andare oltre la dimensione naturale, conducendoci a ciò che è più profondo e più essenziale, cioè la forma spirituale di queste montagne. Il tratto caratteristico di Nebl si offre come mappa geologica, regalandoci visioni astratte o, all’opposto, ingrandimenti talmente precisi da farci assaporare la roccia come fosse una pelle, l’epidermide di una vecchia saggia della natura: ogni crepa, ogni fessura, ogni fenditura è una ruga, un solco, nata per sconvolgimenti millenari».
Soddisfatti anche gli amministratori del Comune di Novella che, attraverso le parole dell’assessore alle attività sociali Monica Flor, sottolineano l’importanza della valorizzazione del nostro patrimonio naturale, anche attraverso una mostra che esalta la bellezza e la peculiarità del territorio.
«Abbiamo voluto sostenere con convinzione questo progetto – ha detto l’assessore Flor – non solo perché valorizza la nostra importante dimora signorile di Casa Campia, ma soprattutto perché la mostra ci permette di valorizzare e apprezzare le bellezze territoriali che ci circondano».

Il Monte Pin secondo l’arte pittorica di Marcello Nebl
Durante i due mesi di apertura l’evento espositivo sarà animato da numerose conferenze e serate dedicate all’arte, alla musica ed alla montagna, ospitate a Casa Campia a Revò, a Casa de Gentili a Sanzeno e nelle frazioni di Romallo e Cloz.
Il primo evento è dedicato a un grande alpinista noneso: mercoledì 13 luglio alle ore 20.30, a Casa Campia a Revò, si terrà l’incontro dal titolo “Dialogo con Carlo Claus: la montagna eroica”.
A seguire, mercoledì 20 luglio alle ore 20.30 la conferenza di Fiorenzo Degasperi in Casa de Gentili a Sanzeno “La montagna dipinta tra realtà e sentimento”; sabato 30 luglio alle ore 18.00, a Casa Campia a Revò, la conferenza con degustazione “Viticoltura eroica Val di Non. Storie di viticoltori di montagna” a cura di Maurizio Bottura (Fondazione Mach) e Nicola Biasi (Vin de la Neu); mercoledì 3 agosto alle ore 20.30 nella sala incontri di Cloz la conferenza “Montagna e solidarietà: i 150 anni di fondazione delle Truppe Alpine e della SAT”, a cura di Gregorio Pezzato (Responsabile Centro Studi ANA) e Riccardo Decarli (Scrittore e Bibliotecario della SAT); venerdì 26 agosto alle ore 20.30, a Casa Campia a Revò, il concerto del Gruppo Caronte “Let it Be. Omaggio ai Beatles”; infine mercoledì 31 agosto alle ore 20.30 nella Sala San Vitale a Romallo la conferenza di Fiorenzo Degasperi “I luoghi dell’alpe. Pastori, pellegrini, contrabbandieri, spiriti e dèi”.
La mostra “Volti della montagna. Le opere di Marcello Nebl dialogano con i fotografi di Novella” sarà aperta con ingresso gratuito da sabato 2 luglio a domenica 4 settembre 2022, da martedì a domenica con orario 16.00-19.00. Il sabato e la domenica apertura serale dalle 20.00 alle 22.00.
-
Val di Non – Sole – Paganella1 giorno fa
Mamma orsa in giro con i cuccioli a Spormaggiore – IL VIDEO
-
Trento1 giorno fa
Mega rissa tra stranieri in centro storico nella notte – IL VIDEO
-
Trento1 giorno fa
Tutti animalisti con gli orsi degli altri
-
Rovereto e Vallagarina1 giorno fa
Ritrovato dopo due giorni il corpo di Willy, il ragazzo annegato nel lago di Lavarone
-
Trento1 giorno fa
Morì durante una pratica sadomaso a Trento: assicurazioni condannate a risarcire la famiglia
-
Val di Non – Sole – Paganella1 giorno fa
Escono di strada con la moto, deceduti due motociclisti
-
Val di Non – Sole – Paganella2 giorni fa
Per ferragosto a Cles quattro giorni di eventi ‘fantastici’
-
Trento2 giorni fa
Grosso incendio presso la discarica Podetti. In azione decine di vigili del fuoco
-
Rovereto e Vallagarina1 giorno fa
Lavarone: anche oggi si cerca senza sosta il corpo di Willy
-
Rovereto e Vallagarina1 giorno fa
“Ciao Willy, avrai un intera comunità che pregherà e si ricorderà di te, buon viaggio” il saluto del Comune di Lavarone
-
eventi2 giorni fa
Miss Italia: ad Andalo vince la 18 enne Isabel Vincenzi
-
Trento2 giorni fa
1.000 euro ad una famiglia trentina: l’Hotel dovrà risarcire il 50% della vacanza