Lavis incontra Prijedor, città della Bosnia-Erzegovina

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All’inizio degli anni ‘90 la città di Prijedor, in Bosnia-Erzegovina, è stato uno degli epicentri della guerra dei Balcani e degli episodi di concentramento e pulizia etnica.

Da molti anni il Comune di Lavis partecipa e supporta progetti di cooperazione internazionale insieme all’Associazione Progetto Prijedor e tra questi, in particolare, il concorso internazionale “Prijedor grad murala”, intitolato all’artista lavisana Paola de Manincor.

Da poco il sindaco Andrea Brugnara ha nominato il consigliere Youness Et Tahiri quale delegato dal Comune per l’Associazione Progetto Prijedor, grazie alla quale da oltre due decenni la realtà di Lavis e quella di Prijedor sono unite da un prezioso legame.

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Proprio ricoprendo questo ruolo, nei giorni scorsi il consigliere delegato ha partecipato a una missione in Bosnia e ha avuto modo di conoscere da vicino la comunità di Prijedor e i molti progetti portati avanti in questi anni.

I murales realizzati da artisti internazionali e insigniti con il Premio Internazionale “Paola De Manincor” sono ad oggi 9 e sono collocati principalmente al centro della città. Negli anni sono diventati un tratto distintivo del territorio.

«È stata un’esperienza molto importante – commenta Youness Et Tahiri –. Sono orgoglioso di aver rappresentato Lavis e consiglio ai nostri concittadini, in particolare i giovani, di avvicinarsi a questa realtà perché a circa 1.000 chilometri da qui c’è un pezzo di noi che deve essere assolutamente conosciuto».

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