La città dei festival con i colori del popolo di Vasco. I fan: “Trento ben organizzata”

Pubblicità

Pubblicità

La gioia dei fan, che per alcuni comincia fuori dalla porta del b&b in centro e si propaga in direzione Music Arena, i cartelli informativi, la presenza delle forze dell’ordine, degli operatori della protezione civile, dei volontari.

E anche il lavoro dei baristi, che oltre a servire bibite e caffè rispondono alle richieste di indicazioni su dove si trova l’area concerto e altre informazioni utili.

La città di Trento ha cominciato a prepararsi al grande evento targato Vasco in un’atmosfera tranquilla che ha interessato il centro storico nel pomeriggio di ieri. Dove in una giornata dal caldo estivo e nelle vie già colorate dai cartelloni del Festival dell’Economia, i fan del rocker si sono mescolati al normale via vai tra turisti del nord Europa, giovani, scolaresche e a tutti gli altri passanti.

Pubblicità

Pubblicità

Sono invece sempre valide e assolutamente importanti da seguire le indicazioni fornite dal questore di Trento Alberto Francini, per una maggiore sicurezza  in relazione all’evento: Niente bottiglie di vetro; Attenti ai propri beni (per eventuali borseggi); Mantenete la calma e non abbiate fretta, anche nella fase a fine concerto per l’uscita e il rientro.

L’atmosfera nel pomeriggio di ieri in città – “C’è un discreto movimento, superiore agli altri giorni”, raccontano in uno dei bar affacciati su piazza Duomo. In via Belenzani spuntano le magliette intitolate al cantante che indossano Davide Leardini, di Milano, e gli amici venuti proprio per il grande evento di oggi, anticipato dal soundcheck di ieri sera.

Escono dal bed and breakfast e sono pronti a dirigersi verso la Trentino Music Arena. Il loro è l’entusiasmo del popolo del Blasco che arriva per la prima volta a Trento. “La città è ben organizzata e l’arrivo in auto è stato semplice, con tutte le indicazioni necessarie. Posso dirlo a ragione, avendo fatto ben 96 concerti di Vasco”. E questo, continua Davide, sarà il numero 97.

Pubblicità

Pubblicità

Una passione cominciata a 13 anni, nell’89, per Fronte del Palco a San Siro. “Trento in effetti ci mancava – continua -. Ora ci faremo diversi chilometri a piedi fino all’Arena, come sappiamo. Ma è tutta la salute e per i fan di Vasco significa fermarsi, incontrare persone, farsi nuovi amici. È una festa”.

D’accordo gli amici Eleonora, Cesare, Marco, Andrea. “Finalmente dopo tre anni, dall’ultimo concerto di San Siro nel giugno ’19, torniamo a vederlo” aggiunge Eleonora che seguirà buona parte della tourneé in giro per l’Italia.

Nel frattempo, il senso di attesa cresce e la città prosegue nei preparativi. Le forze dell’ordine sono presenti in centro, così come nel resto della città i volontari, a partire dall’associazione alpini e a tutti gli altri.

Non mancano i colori del merchandising di Vasco, spillette, magliette, che si aggiungono a quelli di Trento, città dei Festival. Il blu dei cartelloni del Trento film festival, da poco concluso, l’arancione di quelli del Festival dell’Economia, dal 2 al 5 giugno. Oltre al cielo fortunatamente azzurro e al verde delle montagne.

Pubblicità

Pubblicità

Pubblicità

Pubblicità