Energia, Von der Leyen annuncia un maxi piano per l’energia

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L’obiettivo che ormai accomuna l’intera Europa è di arrivare il prima possibile alla dipendenza energetica da Mosca .Per poter arrivare a quanto desiderato, è stato scelto un percorso che punta al potenziamento delle fonti rinnovabili, l’efficientamento energetico e l’idrogeno verde, liberando le pratiche dai nodi burocratici. Questo sarà il punto principale del Re Power UE, ma mega piano europeo per l’energia presentato in Commissione Europea. Il piano ha l’obiettivo di liberare molti Paesi dalla dipendenza russa e raggiungere entro 5 anni l’azzeramento delle importazioni del gas russo.

“La guerra di Putin ha sconvolto il mercato, ma possiamo sostituire i combustibili fossili russi lavorando su tre livelli”: ha dichiarato la Von der Leyen. Riguardo la domanda si punterò al risparmio energetico, dal lato dell’offerta invece, si andrà a diversificare le importazioni di energia dai combustibili fossili, accelerando così la transizione verso l’energia pulita.

Per tutto il pacchetto, Bruxelles mette un fondo di circa 300 miliardi di euro che avranno l’obiettivo di incentivare investimenti da destinare alle infrastrutture necessarie entro il 2030.

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Secondo la strategia nel piano, le rinnovabili dovranno aumentare la produzione di energia pulita. Per questo è previsto l’obbligo di impianti di pannelli fotovoltaici sui tetti degli edifici privati di nuova costruzione, ma anche di quelli pubblici. Le autorizzazioni saranno sbloccate grazie a tempio più rapidi rispetto agli attuali.

Sul tema gas, non è stato messo un tetto europeo, come chiesto più volte dall’Italia, ma potrà essere applicato solo a livello nazionale. Nel caso invece, in cui la Russia chiudesse definitivamente i rubinetti all’Europa, scatterebbe il principio di solidarietà tra i Paesi dell’unione. Questo significa che chi avrà scorte di gas dovrà metterle a disposizione di chi non è provvisto.

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