Putin e la “guerra totale”: le ipotesi del 9 maggio

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Il 9 maggio prossimo, giorno in cui la Russia festeggia la vittoria sui nazisti nella Seconda guerra mondiale, potrebbe essere annunciata una guerra totale a Kiev. Quello che avrebbe potuto essere il giorno della fine della guerra in Ucraina, rischia invece di segnare l’inizio di un conflitto più ampio.

Secondo alcuni funzionari britannici, Putin sarebbe pronto a dichiarare la fine dell’operazione speciale e l’inizio di una guerra totale all’Ucraina. Se le vie di soluzione attraverso i negoziati sembrano ormai quasi nulle, la Russia accusa Kiev di sabotare i negoziati ormai fermi da un mese.

“L’occidente fa di tutto per impedire una soluzione politica al conflitto”: accusa il ministro degli esteri russo, Lavrov che spiega come, la revoca delle sanzioni sia uno dei problemi più difficili da risolvere con Kiev perché contraria all’allentamento delle misure.

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Mentre il fronte Nato incrementa gli armamenti inviati all’Ucraina, dalla Gran Bretagna anche Jhonson conferma il suo impegno per rafforzare militarmente Kiev.

L’Unione Europa invece, dovrebbe discutere di un nuovo pacchetto di sanzioni e un possibile embargo energetico. In particolare, si parla di una graduale riduzione delle importazioni almeno del petrolio russo, anche se Lavrov assicura che molti clienti di Mosca avrebbero già accettato il pagamento in rubli.

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