economia e finanza

Istat, giù il Pil nel terzo trimestre: la situazione internazionale pesa sui conti italiani

Pubblicato

3 mesi fa

29 Aprile 2022

Dopo quattro trimestri consecutivi di crescita, secondo le stime preliminari, nel primo trimestre del 2022 il prodotto interno lordo italiano è sceso dello 0,2% rispetto al trimestre precedente

Questo significa che gli effetti negativi sull’economia italiana dell’invasione russa in Ucraina, cominciano a farsi sentire anche sui conti nazionali. In particolare, i dati Istat riportano un aumento del Pil del 5.8% su base tendenziale, un risultato comunque superiore rispetto alle stime del Governo.

Anche se il primo trimestre ha avuto una giornata lavorativa in meno rispetto a quello precedente, la decrescita è comunque presente e determinata da due fattori: la riduzione nel settore dei servizi e un aumento in quello della pesca, dell’agricoltura e della selvicoltura, che hanno portato anche un innalzamento dei prezzi al consumo di frutta e verdura.

E poi il made in Italy, la situazione internazionale e le sanzioni stanno inevitabilmente pesando anche sull’esportazioni, con un decisivo calo del contributo estero sui conti italiani.

Oltre alle esportazioni, anche l’inflazione risente del clima di tensione e ad aprile si attesta al 6,2%, soprattutto a causa dell’aumento dei prezzi energetici. Ecco, quello del gas e del petrolio sarà il tema chiave e determinante per l’andamento economico, ma anche politico e diplomatico delle prossime settimane, soprattutto in vista di un possibile embargo europeo sulle forniture russe.