Trento
Montevaccino, da dieci giorni gira un branco di lupi: si mettono in sicurezza gli animali

Un branco di lupi composto da vari esemplari sembra voler rimanere stabile sull’altopiano di Montevaccino. Il branco è stato avvistato una decina di giorni fa sulla strada delle Gorghe e da quel momento la forestale lo sta tenendo d’occhio.
I vari esemplari starebbero circolando fra il lago di Santa colomba, Montevaccino e Vigo meano. Ad essere avvisati della presenza dell’animale sono stati i proprietari dei rifugi e dei Masi del posto.
A loro è stato consigliato di mettere gli animali in sicurezza. Già da alcuni giorni infatti gli allevatori si stanno mobilitando per proteggere le loro bestie. Da un momento all’altro potrebbero essere infatti essere attaccati e i danni potrebbero essere ingenti.
La paura generale fra gli allevatori riguarda anche i rimborsi della provincia. Non tutti sono infatti sicuri che nel caso in cui accadesse il peggio, il prezzo dei loro animali verrebbe rimborsato per intero.
“C’è un’omertà generale. Fino a che non succede qualcosa, tutto tace. Se qualcuno va nel bosco e c’è un branco di lupi, potrebbe essere pericoloso. Io vorrei essere informato prima di entrare in una zona dove ci sono questi predatori.
Sono tantissime per esempio le persone ignare che passeggiano intorno al lago di santa Colomba e a Montevaccino- ci spiega un residente del luogo- Mettere dei cartelli per informare le persone non guasterebbe.
Anche per esempio, per chi lascia il cane libero potrebbero sorgere dei problemi. I lupi girano in branco e molti potrebbero avere paura. La preoccupazione principale è che questi lupi rimangano qui e si stanzino”.
Inizialmente, ci ha spiegato un informatore, si pensava che gli esemplari fossero quattro ma poi è stato confermato che sono di più. Il branco si sta avvicinando sempre più alle case.
Lo testimonia anche il caso di un abitante di una casa leggermente distante dal centro abitato. L’uomo, durante la notte, ha sentito il cane abbaiare.
Uscendo per vedere cosa stava succedendo si è trovato davanti un lupo. Fortunatamente la vicenda si è conclusa per il meglio. Le testimonianze che ci sono giunte riguardanti questo problema fanno emergere alcuni quesiti.
Per molti la questione risulterebbe risolta con un semplice “ma il lupo non attacca l’uomo, ne è impaurito“. Altri invece potrebbero essere impauriti da questo animale.
Sembra normale chiedersi dunque se sia necessario tenere informata l’opinione pubblica riguardo agli spostamenti del predatore oppure se questa operazione risulterebbe essere solamente nociva poiché genererebbe inutili allarmismi.
-
Valsugana e Primiero2 settimane fa
Laghi di Levico e Caldonazzo fuori controllo: risse, pestaggi, furti e atti di pirateria
-
Trento1 settimana fa
Coronavirus: 117 contagi nelle ultime 24 ore in Trentino
-
Trento6 giorni fa
Coronavirus: un decesso e 643 contagi nelle ultime 24 ore in Trentino
-
Trento1 settimana fa
Coronavirus: 358 contagi nelle ultime 24 ore in Trentino
-
Trento2 settimane fa
Nella giungla dei bonus: sono 35 e vanno richiesti entro la fine del 2022
-
Trento1 settimana fa
Coronavirus: un decesso e 453 contagi nelle ultime 24 ore in Trentino
-
Trento1 settimana fa
Coronavirus: 461 contagi nelle ultime 24 ore in Trentino
-
Valsugana e Primiero2 settimane fa
Miss Italia, a Pieve Tesino la reginetta è Enrica Rossi
-
Trento2 settimane fa
Coronavirus: 533 contagi nelle ultime 24 ore in Trentino
-
Trento2 settimane fa
Degrado Parco delle coste: «Senza parole, superato il limite della decenza»
-
Trento2 settimane fa
Polizia Locale Trento: sequestri di droga, divieto di dimora, resistenza, furti, patenti false e spaccio, la lotta contro il crimine continua
-
Trento2 settimane fa
Solteri, Magnete e Centochiavi: degrado senza fine e baby gang in azione