Valsugana e Primiero
Fornace e Civezzano, assistenza medica garantita ai residenti

Milleseicentoventicinque. Tanti sono i posti disponibili per la scelta medica da parte dei cittadini nell’ambito dell’Alta Valsugana.
Un risultato reso possibile grazie alla disponibilità all’aumento del massimale del numero di assistiti, garantito da alcuni medici di medicina generale del territorio, in seguito alla richiesta avanzata dall’Assessorato alla salute e dall’Azienda provinciale per i servizi sanitari, alla luce della grave carenza di camici bianchi che peraltro interessa tutta Italia.
Un medico dell’Altopiano della Vigolana, in particolare, ha aperto a inizio mese un ambulatorio secondario a Fornace, subentrando di fatto alla collega in pensione a partire dallo stesso periodo.
“I residenti nei comuni di Fornace e Civezzano hanno dunque la possibilità di rivolgersi ad un medico, che ha dato la disponibilità ad aprire l’ambulatorio per un’ora al giorno a Fornace, e potrà così garantire le visite a domicilio per i propri assistiti, qualora le ritenga necessarie, come previsto dal loro contratto di lavoro” ha spiegato l’assessore provinciale alla salute, Stefania Segnana, nel corso di un incontro con i sindaci di Fornace (Mauro Stenico) e Civezzano (Katia Fortarel), alla presenza del direttore generale dell’Apss, Antonio Ferro – intervenuto in videocollegamento – e della direttrice dell’Ufficio formazione e sviluppo delle risorse umane, che si occupa della gestione dell’assistenza sanitaria, Franca Bellotti.
I primi cittadini avevano espresso la propria preoccupazione rispetto alla situazione attuale, specialmente per i disagi a carico della popolazione residente, anziana in special modo. I 1.500 assistiti della dottoressa che – per raggiunti limiti di età – si trova ora in pensione, hanno la possibilità di rivolgersi al medico che copre l’ambulatorio di Fornace (il quale ha ancora 947 posti disponibili) o ad altri medici dell’ambito che si sono resi disponibili.
I primi cittadini hanno espresso parole di apprezzamento per l’impegno nell’individuare una soluzione rispetto ad una problematica tanto sentita. Per quanto riguarda la realtà di Civezzano, l’auspicio è che l’esito del bando possa consentire l’arrivo di un medico di medicina generale che possa garantire le proprie cure a tutti i residenti, in aggiunta ai dottori già presenti.
L’assessore Segnana ha spiegato che la situazione appare particolarmente difficile non solo in Trentino, ma nell’intero Paese. Una problematica acuita dalla pandemia e dai numerosi pensionamenti che si sono registrati negli ultimi due anni (81).
Al fine di migliorare le condizioni di lavoro dei camici bianchi, snellendo la burocrazia a loro carico, vengono loro garantiti maggiori servizi di supporto.
La riorganizzazione dell’Azienda provinciale per i servizi sanitari punta peraltro a favorire le aggregazioni, anche con l’obiettivo di presidiare ulteriormente il territorio coprendo le cosiddette zone carenti. Infine, nella nuova programmazione della Scuola di medicina generale è stata aumentata la disponibilità di posti per il prossimo triennio fino a 42 (nel 2022 è prevista la qualificazione di 26 medici).
-
Trento4 giorni fa
Continuano le truffe del reddito di cittadinanza. Ecco quanti lo ricevono in Trentino
-
Trento2 settimane fa
Condominio da incubo, pluripregiudicato tiene in ostaggio i residenti da anni. Il giudice: «Non si può sfrattare perchè è ai domiciliari»
-
Offerte lavoro5 giorni fa
Cercasi commessa/o per nuova apertura negozio centro storico di Trento
-
Trento1 settimana fa
Dalla Security ai set cinematografici: la storia del trentino Stefano Mosca
-
Trento2 settimane fa
Condominio da incubo via Perini: il soggetto entrerà in comunità alla fine del mese
-
Trento2 settimane fa
«Soliti noti», abusivismo a Villazzano: una storia tutta trentina
-
Rovereto e Vallagarina2 settimane fa
Approfittando dell’incidente mortale di Marco tentano il furto in un’azienda. Arrestati padre e figlio
-
Spettacolo1 settimana fa
Stasera su Rai Uno «Black Out», la fiction ambientata nella Valle del Vanoi
-
Alto Garda e Ledro5 giorni fa
Centrale a Biomassa in Valle di Ledro: cronaca di un incidente annunciato
-
Val di Non – Sole – Paganella7 giorni fa
Si è spento Gabriele Calliari, per 25 anni presidente di Coldiretti Trentino. Il dolore della famiglia: «Sei stato la guida più importante della nostra esistenza»
-
Italia ed estero2 settimane fa
Ecco che fine hanno fatto i banchi a rotelle del movimento cinque stelle – IL VIDEO
-
Trento2 settimane fa
Commissariata la cooperativa La Sfera: «Gravi irregolarità amministrative»