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Valsugana e Primiero

La Croce Rossa va a recuperare 40 pazienti ucraini a Leopoli: verranno portati a Levico

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I ragazzi della Croce Rossa del Trentino sono partiti con 16 mezzi di trasporto e con 50 volontari per andare a recuperare alcuni pazienti in Ucraina.

La carovana di pullman e furgoni si è diretta verso la città di Leopoli. Leopoli non è lontana dal fronte di guerra che si trova a nord est, ma nonostante questo risulta essere ugualmente a rischio.

I volontari ci hanno messo cinque giorni per arrivare nel paese e per mettersi a disposizione delle persone che hanno bisogno d’aiuto. Ieri mattina  erano di ritorno.

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Una volta arrivati a Leopoli in ogni caso, i volontari hanno raccontato di riuscire a sentire le sirene d’allarme delle città vicine che annunciavano l’arrivo dei bombardamenti.

Sul posto sono stati salvati 83 pazienti psichici. 40 di di questi saranno portati a Levico mentre gli altri vivranno in altre strutture italiane.

In Ucraina, per ovvie ragioni, i pazienti non riuscivano infatti più a ricevere le cure che erano per loro necessarie. Tutti i malati provenivano dal Donbass dove sono stati fino allo scoppiare della guerra.

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A quel punto sono stati trasferiti. L’operazione è stata molto delicata perché la Croce Rossa è dovuta andare direttamente in Ucraina a recuperare i pazienti.

La carovana, per ragioni di sicurezza, ha  passato la sera e la notte in Polonia che dista da Leopoli due ore che in realtà si sono tradotte in cinque.

La strada era piena di posti di blocco e la dogana ha trattenuto i pullman e i furgoni per alcuni controlli. Della guerra non c’erano altri segnali.

I pazienti dell’ospedale di Leopoli, al loro arrivo in città dopo il periodo in Donbass erano talmente sconvolti da rifiutarsi di mangiare e bere. Le loro condizioni erano tragiche.

Dopo il lungo ed estenuante viaggio dall’Ucraina però, il Trentino li accoglierà e li aiuterà nel raggiungimento di un nuovo equilibrio.

L’intero progetto è stato subito sostenuto anche dalla Provincia autonoma di Trento che ha immediatamente dimostrato disponibilità.

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