Val di Non – Sole – Paganella
In quarantena gli studenti dell’Istituto Pilati di Cles non si fermano: venerdì 8 maggio in web la prima puntata di “Noi siamo il Pilati”

La quarantena causata dall’epidemia da Coronavirus non ha fermato gli studenti dell’Istituto Tecnico ‘Carlo Antonio Pilati’ di Cles, che, vista l’impossibilità di presentare il progetto “Noi siamo il Pilati” dal vivo, hanno deciso di mandarlo in onda attraverso internet, creandone una serie web.
Il progetto “Noi siamo il Pilati”, è nato dalla voglia di raccontare i giovani che frequentano l’Istituto Pilati di Cles; è strutturato in cinque puntate, che usciranno una volta a settimana.
La prima puntata è prevista venerdì 8 maggio alle ore 18,00 online sui canali Facebook, Youtube ed Instagram.
Il gruppo di ragazzi protagonisti parteciparono al gruppo teatrale dell’Istituto Pilati di due anni fa.
L’estrosità e l’eterogeneità di questo gruppo ispirò la docente Nadia Sandri nel voler raccontare la loro diversità. Infatti, quattro dei sei protagonisti della serie fanno parte del gruppo teatrale; a questi se ne sono aggiunti altri due scelti attraverso un ‘casting’ con i ragazzi, tenuto dalla docente Sandri e da Nicola Bortolamedi, regista e montatore della serie web.
La scelta del web è legata al desiderio di usare un canale che sia vicino ai giovani e a tutta la comunità, vuole essere una testimonianza del mondo della scuola nel momento storico molto delicato che stiamo attraversando.
Val di Non e Val di Sole saranno quindi la splendida cornice della quotidianità di storie positive, di persone che credono in ciò che fanno, e che affrontano le sfide del presente e del futuro. L’obiettivo educativo è inoltre avvicinare le nuove generazioni al saper e al sapersi raccontare.
Sono state esplorate le loro esperienze, collegate al genere, alla religione, alle convinzioni personali, all’etnia, all’età. I sei protagonisti sono: Giada Borghesi di Rallo, Nives Piazzi di Castelfondo, Chiara Stanchina di Livo, Cristian Bachmatchi di Tozzaga, Claudia Negri di Tres e Iman Inani di Coredo.
Si tratteranno quindi storie di sport e amicizie forti, per arrivare a storie di integrazione positiva e impegno sociale, passando per la passione per la radio e il motocross.
Spiega Nadia Sandri, docente di lingua inglese dell’Istituto Pilati, ideatrice del progetto: “Il progetto valorizza il vissuto dei ragazzi che frequentano l’Istituto Pilati di Cles e il loro rapporto con il territorio e la scuola. Si intende sensibilizzare la comunità sullo stato attuale del mondo giovanile locale. Qui abbiamo un nuovo luogo di confronto multimediale che parte dalla Val di Non e dalla Val di Sole. Il valore di questi racconti ha come base le varie culture, famiglie e inserimenti sociali differenti. I nostri ragazzi costituiscono una risorsa incredibile e sono convinta che dal racconto delle loro storie nasca una ricchezza umana che non si somma, ma si moltiplica!”. Su Youtube il video della professoressa Nadia Sandri che dà alcune anticipazioni sulla serie.
Carmen Noldin, Assessore alle Pari Opportunità e al Distretto Famiglia della Comunità di Valle della Val di Non, commenta: “La Comunità di Valle collabora da sempre con le scuole e vede la scuola come l’agenzia principale per il nostro futuro. Conoscerci e riconoscerci nel mondo della scuola rappresenta il motivo fondamentale di questo progetto. L’aspetto innovativo è legato alla tematica dell’inclusione che parte dalla conoscenza diretta dei nostri giovani. I nodi del lavoro sono due: il primo è il rapporto tra il giovane e la scuola, quale istituzione e luogo di crescita, mentre il secondo è il rapporto tra il giovane e il territorio vissuto, percepito spesso come limite e soltanto talvolta come opportunità. Grazie a questo investimento culturale si avvia una produzione nuova e a misura dell’utenza dei social network. Questo modo dinamico di fare informazione, capace di lavorare con i giovani, credo sia una fonte di comunicazione consapevole e autentica.”
Nicola Bortolamedi, regista e montatore della serie web, parla di questa esperienza: “Con i ragazzi si è creato da subito un rapporto confidenziale che è stato la carta vincente del progetto. Sono stato accolto in modo amorevole dalle famiglie dei ragazzi. Genitori e fratelli dei protagonisti si sono aperti e si sono raccontati a loro volta, perché hanno capito l’importanza di quello che i ragazzi stavano creando. Le cinque puntate della serie “Noi siamo il Pilati” raccontano storie che vogliono essere uno stimolo a vivere in modo più genuino le opportunità che abbiamo. Se tutto andrà bene, probabilmente presenteremo il progetto dal vivo in settembre o ottobre prossimi”.
Il registra Bortolamedi, allo scopo di promuovere il progetto, mercoledì 5 maggio alle ore 17,00 sarà intervistato in diretta su Radio Anaunia, durante il programma ‘Tempo reale’ di Alessandra Demagri e Giulia Stringari.
Per vedere le puntate della serie web ‘Noi siamo il Pilati’ basta accedere attraverso i seguenti link: Instagram, Youtube,
Su Facebook: Noi siamo il Pilati
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