Trento
Violenza sulle donne: in Trentino ammonite 810 persone in 3 anni

In Italia sono circa 7,5 milioni le donne che hanno subito nel corso della propria vita una qualche forma di abuso o violenza, oltre 100 invece i femminicidi che si consumano ogni anno, oltre la metà dei quali in ambito familiare, perché commessi prevalentemente dal partner o dall’ex partner, ancora, sono un milione e 600 mila le donne che hanno subito molestie o ricatti sul posto di lavoro.
Numeri impressionanti, certo, ma che purtroppo sottostimano il fenomeno.
Le Forze di Polizia hanno un ruolo e una responsabilità da cui non può prescindere il lavoro e l’opera di prevenzione e contrasto: numerose e meritevoli sono infatti le iniziative promosse dalla Polizia di Stato che si muovono in tale direzione e cercano d’altra parte di inserire il tradizionale e imprescindibile lavoro investigativo e di supporto all’attività giudiziaria all’interno di una più ampia e complessa attività multidisciplinare composta di molteplici e diversificate professionalità.
Questo approccio pur fondamentale non può prescindere dalle attività proprie del Questore quale Sorveglianza Speciale per Stalking contestato nel 2019 in 3 casi e, soprattutto, l’ammonimento contestato solo dal 2016 al novembre 2019 a circa 810 persone su una popolazione della provincia di Trento di circa 540.000 abitanti.
Questo provvedimento inibitorio di comportamenti prevaricatori nei confronti della parte debole è una misura che si è rivelata sufficiente nel 80% dei casi.
Accanto alle misure preventive sono state, inoltre, presentate all’Autorità Giudiziaria 58 denunce per il “Codice Rosso” a cui sono seguiti 25 provvedimenti cautelari, di cui 10 misure cautelari detentive.
Per il 2018, la rilevazione ha registrato 696 denunce e procedimenti di ammonimento riconducibili a violenze di genere: per la fascia di età tra i 16 e i 64 anni sono stati registrati 627 eventi con una media di quasi cinquanta al mese, 1,7 al giorno.
Nell’83% dei casi la vittima conosce l’autore; nel 61% dei casi si tratta di partner o ex partner.
Lo studio conferma che la violenza di genere, nella grande maggioranza dei casi, riguarda la rete di relazione più vicina alle vittime – se non la più intima – che coinvolge la sfera affettiva e para-affettiva. Parallelamente, il tendenziale aumento complessivo dei procedimenti di ammonimento, in particolare, evidenzia una sempre maggiore propensione a far emergere le situazioni di violenza vissute dalle donne.
Nel 2018 sono 117 le donne presenti nei servizi residenziali e 316 le donne ascoltate e sostenute dai servizi non residenziali. Il numero di donne accolte nei servizi residenziali è aumentato rispetto al 2017 del 6%; quello nei servizi non residenziali è aumentato del 5%; l’incremento è relativo principalmente all’accesso di donne “nuove”.
A partire da quest’anno, la pubblicazione si arricchisce di ulteriori informazioni relative alla violenza di genere grazie ai dati forniti dall’Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari riguardanti gli accessi al pronto soccorso. Nel 2017 e nel 2018 sono state più di 450 le donne che, annualmente, si sono rivolte al Pronto Soccorso per casi di violenza.
Ma la prevenzione e il contrasto di un fenomeno come quello della violenza sulle donne, giova ricordare, risulta un compito difficoltoso, se non impossibile, senza un costante e quotidiano lavoro finalizzato all’eliminazione di qualsivoglia forma di discriminazione di genere.
La disparità di genere e cultura sessista vanno combattute e non soltanto perché rappresentano i principali ostacoli al contrasto del fenomeno della violenza sulle donne ma anche e soprattutto perché minano i diritti umani, la piena partecipazione delle donne alla vita sociale, culturale, politica ed economica del Paese, le libertà personali.
Non è sufficiente indignarsi, quando più o meno morbosamente, siamo attratti dai casi di cronaca più eclatanti sui media, o piangerne le vittime, ma è necessario impegnarsi quotidianamente e personalmente.
La sfida è infatti prima di tutto culturale e parte all’interno delle famiglie e delle scuole: bisogna educare al rispetto tanto del genere maschile quanto di quello femminile, così come vanno ostacolati e condannati prontamente atteggiamenti, comportamenti o anche solo espressioni verbali che esaltano le disuguaglianze e le discriminazioni di genere.
-
Trento2 settimane fa
Mauro Ottobre perde anche in appello con La Voce del Trentino. Dovrà pagare altri 22 mila euro
-
Trento6 giorni fa
Coronavirus: un decesso e 326 contagi nelle ultime 24 ore in Trentino
-
Trento1 settimana fa
Coronavirus: contagi e ricoveri in calo nelle ultime 24 ore
-
Trento1 settimana fa
Coronavirus: 426 contagi nelle ultime 24 ore. In salita i ricoveri
-
Trento1 settimana fa
Coronavirus: 66 contagi nelle ultime 24 ore in Trentino
-
Trento2 settimane fa
Vasco Live: venticinquemila posti auto, oltre a quelli riservati a camper e pullman, online la piattaforma per prenotare il parcheggio
-
Politica2 settimane fa
Consiglio straordinario il 16 maggio per la comunicazione sull’A22
-
Aziende2 settimane fa
Quando Arte e Luce si incontrano nasce ‘illuminando Arte’
-
Valsugana e Primiero2 settimane fa
Gregge di pecore sulla statale della Valsugana: il traffico va in tilt
-
Politica2 settimane fa
Fratelli d’Italia chiede un incontro col governatore, Urzì: «Ecco le nostre priorità per il Trentino»
-
Val di Non – Sole – Paganella2 settimane fa
Si ribalta col tagliaerba a Sfruz e rimane schiacciato: 26enne elitrasportato in gravissime condizioni al Santa Chiara
-
Trento2 settimane fa
Vasco Live: parcheggi all’Interporto, a Pergine Valsugana e Riva del Garda con servizio navetta