Val di Non – Sole – Paganella
Cles, rinviati gli appuntamenti “Solitudine e demenza: legami viziosi e legami virtuosi” e “Una valle accessibile a tutti”

Sono stati rinviati a causa della neve i due appuntamenti in programma a Cles per la serata di oggi, venerdì 15 novembre.
Era prevista alle 20.30 nella sala animativa dell’Apsp “Santa Maria” di Cles la serata intitolata “Solitudine e demenza: legami viziosi e legami virtuosi”, che è stata spostata a martedì 10 dicembre alla stessa ora.
L’incontro fa parte di un percorso formativo-informativo denominato “Un abbraccio per l’Alzheimer”, progetto patrocinato dall’Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari, dalla Provincia Autonoma di Trento, e coordinato dalla Comunità della Val di Non.
Si tratta di una proposta volta a creare una rete sociale che sia una risorsa importante e strategica per rispondere ai bisogni che si creano nelle famiglie con un membro affetto da Alzheimer.
Sempre a causa del maltempo è stata annullata la serata “Una valle accessibile a tutti – Muovere il cambiamento”, prevista per oggi alle 18 nella sala baronale di Palazzo Assessorile a Cles.
Nell’occasione la Cooperativa Sociale Gsh avrebbe dovuto presentare il video realizzato in collaborazione con il Consiglio comunale dei Ragazzi e con l’amministrazione comunale di Cles, parlando di storie che vanno oltre le barriere architettoniche e la disabilità.
L’appuntamento avrebbe visto la partecipazione straordinaria di Graziella Anesi, presidente della Cooperativa Handicrea.
Val di Non – Sole – Paganella
Immersi nelle vie dei paesi di Ton per vivere tutti insieme “La gioia del presepe”

Anche quest’anno tornano i presepi tra le vie dei paesi di Ton. La commissione cultura e il Comune di Ton hanno organizzato l’11esima edizione del concorso “La gioia del presepe”, per riscoprire e valorizzare la tradizione del presepe. (altro…)
Val di Non – Sole – Paganella
“Babbo Natale ha scelto Cles” in onda il nuovo spot natalizio realizzato dagli studenti dell’U.P.T. di Cles

“Babbo Natale ha scelto Cles” – questo lo slogan dello spot realizzato dagli studenti dell’U.P.T. (Università Popolare Trentina – Scuola delle Professioni per il Terziario) di Cles su iniziativa promossa dal Consorzio Cles Iniziative ed in collaborazione con Trentino Trasporti, che andrà in onda nel mese di dicembre su Trentino Tv e sui canali social.
Venerdì 29 novembre Babbo Natale ha fatto tappa nei negozi del centro storico di Cles per acquistare i regali da consegnare ai bambini la notte di Natale.
Questo videoclip è stato realizzato dagli studenti della classe IV A del percorso Tecnico Commerciale delle Vendite dell’UPT di Cles, con un progetto ideato su indicazioni del Consorzio Cles Iniziative, un indirizzo di studio che si occupa della valorizzazione degli esercizi commerciali della cittadina attraverso attività promozionali.
Lo spot, girato dal videomaker Tommaso Prugnola, ha come protagonista Santa Claus che approda a Cles con il trenino anziché con la tradizionale carrozza trainata dalle renne.
Accompagnato da tradizionali zampognari, Babbo Natale, ormai adattatosi ai nostri tempi, a conclusione delle compere si reca in Piazza Municipio, ed alcuni ragazzi, come da prassi, non si lasciano sfuggire l’occasione di scattarsi un selfie con lui!
Babbo Natale si è poi sistemato nella sua graziosissima casetta allestita in Piazza del Municipio, che rimarrà aperta per tutto il mese di dicembre, dove i più piccoli potranno imbucare la letterina e partecipare al concorso “Scrivi e disegna Babbo Natale”.
La trama è stata ideata dagli allievi che frequentano uno specifico modulo incentrato sulla comunicazione, alla quale è stato accostato un concetto decisamente significativo, in questi difficili tempi di cambiamenti climatici, ossia la mobilità sostenibile, dimostrando che si può fare shopping nel capoluogo prendendo comodamente i mezzi pubblici, senza lo stress del traffico e del cercare parcheggio.
“Lo stupore e la paura dei bambini alla vista dell’enigmatica figura di Babbo Natale, gli zampognari e la magia del centro storico di Cles sono gli ingredienti del dolce video pensato da nove ragazzi dell’Istituto professionale” afferma Marco Cattani, Presidente del Consorzio Cles Iniziative.
“Prosegue la collaborazione tra Consorzio e UPT, un rapporto duraturo maturato nel tempo grazie all’impegno di studenti e docenti, i quali, con competenze specifiche ed attraverso laboratori e progetti ad hoc, concretizzano e divulgano l’impegno del Consorzio nella valorizzazione delle strutture commerciali associate” prosegue Walter Iori, Direttore dell’Istituto UPT.
Val di Non – Sole – Paganella
Il Comune di Cles sensibilizza i cittadini nella lotta contro gli avvelenamenti dei cani

“Avvelenamenti. Conoscerli per proteggere i nostri animali e noi stessi”. Questo il titolo dell’opuscolo informativo divulgato dal Comune di Cles per sensibilizzare i cittadini su questo spinoso argomento.
Le persone che lasciano in giro bocconi avvelenati sono degli infami senza coscienza che non si preoccupano minimamente delle conseguenze che possono derivare dai loro gesti. Un animale che mangia un boccone avvelenato è destinato a sopperire tra atroci sofferenze, le esche non sono solo alla portata di animali domestici, ma anche selvatici, e tra queste ci sono anche specie protette, e sono a rischio anche gli animali da allevamento.
Ma non tralasciamo i bambini, che inconsapevolmente possono raccogliere i bocconi e, anche se non necessariamente ingeriti, possono causare problemi seri se poi il bimbo si mette le mani in bocca, per non pensare a quelle confezionate con lamette all’interno, che senza ombra di dubbio feriscono chi inavvertitamente le raccoglie. Le esche avvelenate inoltre inquinano l’ambiente, rilasciando le sostanze tossiche che contengono nel terreno dove vengono poste, nelle falde acquifere ecc..
Le pene per chi compie questi reati esistono, grazie alle misure contemplate dalle Ordinanze Ministeriali, ma purtroppo non abbastanza severe per dissuadere di agire in modo così crudele.
Per questo le campagne contro gli avvelenamenti sono così importanti, per portare la problematica a conoscenza della popolazione, fornendo informazioni adeguate e cercando di fare prevenzione.
E’ necessario contrastare questo ignobile fenomeno in ogni modo, ed è encomiabile che il Comune di Cles abbia emesso questa pubblicazione per rendere i cittadini consapevoli sui potenziali pericoli inerenti.
Chi sospetta di aver trovato un’esca avvelenata deve immediatamente avvertire le forze dell’ordine, e chi sospetti che il proprio animale ne avesse ingerita una, deve recarsi subito da un veterinario; se così non fosse, meglio farlo controllare per nulla, perchè in caso di avvelenamento la tempistica è fondamentale per salvargli la vita.
Nell’opuscolo sono pubblicati numeri utili, informazioni, fotografie, tutti gli approfondimenti inerenti; scaricabile dal sito del Comune di Cles
-
Trento4 settimane fa
Fuga dall’incubo: la storia di Massimo uscito dai Testimoni di Geova
-
Trento3 settimane fa
Trattato dai condomini peggio di un “animale”: la storia di Andrea, bambino autistico di 9 anni
-
Italia ed estero3 settimane fa
Spaventoso incidente in Slovenia, tir precipita da viadotto. Il Video
-
Trento3 settimane fa
Annalisa Ravagni: il racconto degli ultimi sei mesi di vita insieme a Michele
-
Offerte lavoro3 settimane fa
Gourmet Italia di Borgo Valsugana ricerca personale da assumere
-
Food and Wine3 settimane fa
Pancaffè, il posto dove trascorrere i migliori momenti di pausa accompagnati dalla tradizione
-
Valsugana e Primiero3 settimane fa
Auto danneggiata, l’appello di Riccardo Frison: «Offro una ricompensa a chiunque mi aiuti»
-
economia e finanza4 settimane fa
Cassa centrale Banca vara «Allitude»: nasce a Trento il colosso da 160 milioni di euro all’anno