Alto Garda e Ledro
È stato ritrovato nella zona di Dro sano e salvo Dalmazio Scopini

È stato ritrovato nella zona di Dro, l’uomo scomparso stamane che ha tenuto in apprensione molte persone.
L’uomo è stato trasportato all’ospedale di santa Chiara con l’elisoccorso.
A darne notizia è sua nipote Chantal sulla sua pagina social.
Si chiama Dalmazio Scopini ed era scomparso stamane lunedì 23 settembre alle ore 7.50.
Dalmazio è residente a Riva del Garda e sulle sue tracce si erano subito messi i Vigili del fuoco di Dro – Arco – Drena – Lasino – Cavedine e Calavino insieme al soccorso alpino l’elisoccorso che ha continuato a sorvolare la zona e i carabinieri.
Dalmazio era uso inviare la mattina presto un messaggio di buongiorno a molte persone.
Cosa che puntualmente era avvenuta anche stamane e alla quale in molti hanno risposto ma senza più avere notizie dell’uomo.
Alto Garda e Ledro
Cartiere Fedrigoni, Spinelli:”Attenzione alle istanze dei lavoratori e vicinanza alle aziende che investono in Trentino”

Ieri l’assessore allo sviluppo economico, ricerca e lavoro Achille Spinelli ha incontrato, in due diversi appuntamenti, la dirigenza delle Cartiere Fedrigoni, al mattino, e i rappresentanti sindacali aziendali e di categoria, nel pomeriggio.
Tema principale degli incontri è stata la situazione attuale e in prospettiva dello stabilimento di Varone, sia dal punto di vista occupazionale che produttivo.
“In base alle informazioni che ci hanno dato la dirigenza e i sindacati – ha commentato l’assessore Spinelli al termine degli incontri – guardo con ottimismo alla possibilità che possa avere un esito condiviso e di soddisfazione per tutte le parti in causa la decisione del gruppo di operare sull’organizzazione produttiva e quindi anche sull’assetto occupazionale, senza che siano previsti licenziamenti e anzi con la conferma di investimenti importanti”.
Dall’azienda è arrivata infatti la conferma che non vi saranno licenziamenti ma che l’intenzione è quella di spostare da Varone 23 lavoratori, 6 nello stabilimento di Arco, sempre di Fedrigoni, e 17 presso Arconvert, questi ultimi su base volontaria. Confermato anche un piano di investimenti per dieci milioni nel 2020, con particolare attenzione al miglioramento dell’efficienza energetica degli stabilimenti.
“La Provincia – ha aggiunto l’assessore Spinelli – seguirà con attenzione l’evolversi della situazione perché considera importante la presenza e il radicamento in Trentino di un gruppo come Fedrigoni. Dalla dirigenza sono arrivati segnali confortanti sulla volontà della proprietà di continuare ad investire in Trentino. Da parte nostra si conferma la vicinanza alle aziende che decidono di consolidare la loro presenza nel nostro territorio”.
Agli incontri hanno partecipato anche il presidente di Trentino Sviluppo Sergio Anzelini e Roberto Dal Bosco del Dipartimento Sviluppo economico, ricerca e lavoro. All’appuntamento con la dirigenza aziendale hanno partecipato inoltre Roberto Busato e Andrea Marsonet di Confindustria e il dirigente generale del Dipartimento provinciale Claudio Moser.
Nel pomeriggio i lavoratori sono stati rappresentati dalla RSU aziendale oltre che da Claudia Loro della CGIL, Lorenzo Pomini della CISL e Alan Tancredi della UIL. Nelle prossime settimane tra l’azienda e le parti sindacali sono previsti ulteriori incontri.
Alto Garda e Ledro
Tunnel Loppio-Busa: gli operai e i minatori festeggiando Santa Barbara

Ieri mattina gli operai e i minatori che lavorano alla realizzazione del tunnel Loppio-Busa hanno voluto festeggiare Santa Barbara, protettrice anche di chi lavora con l’esplosivo.
La galleria, scavata settanta metri dentro la roccia, collegherà Passo San Giovanni ad Arco con la località Cretaccio e avrà una lunghezza di 2,7 chilometri.
Alla cerimonia hanno preso parte i vari esponenti delle comunità locali e il consorzio beneventano-trentino che sta lavorando alla galleria.
Erano presenti il sindaco di Nago-Torbole Gianni Morandi, il sindaco di Mori Stefano Barozzi, il vicesindaco di Riva del Garda Mario Caproni e l’assessore di Arco Stefano Miori.
Essendo anche un momento religioso, non potevano mancare i rappresentanti della chiesa. Hanno partecipato il parroco di Nago Torbole don Cristian, il parroco di Oltrescarsa don Franco e il decano di Riva del Garda don Dario.
Sulla parete della roccia finora scavata è stata scritta con una vernice rossa: «W i minatori». Per la prima volta gli amministratori locali hanno potuto osservare l’avanzamento del cantiere, criticato dai sindacati nelle scorse settimane perchè ancora fermo al 5% dello sviluppo finale.
Nei giorni scorsi il cantiere è stato inoltre soggetto alle accuse di un privato che aveva incolpato il cantiere di essersi appropriato di alcuni suoi terreni.
Il sindaco Morandi ammette che il cantiere è in ritardo da gennaio, ma assicura che d’ora in poi i lavori verranno accelerati sensibilmente.
Alto Garda e Ledro
Frana ad Arco: riaperta la strada

Le verifiche sulla struttura della galleria paramassi della Statale 240 nel tratto tra il lido di Arco e porto San Nicolò, colpita martedì 19 novembre da una frana, sono state completate oggi con esito positivo e la strada poco prima delle ore 16 è stata riaperta.
Lo comunica il Servizio gestione strade della Provincia di Trento, che ha in gestione l’arteria e che si è occupato del ripristino.
Rimangono chiusi per motivi di sicurezza la ciclopedonale (che corre accanto alla galleria paramassi ma non ha alcuna protezione da eventuali altri fenomeni franosi) e il Sentiero della Pace.
-
Trento3 settimane fa
Fuga dall’incubo: la storia di Massimo uscito dai Testimoni di Geova
-
Trento2 settimane fa
Trattato dai condomini peggio di un “animale”: la storia di Andrea, bambino autistico di 9 anni
-
Italia ed estero2 settimane fa
Spaventoso incidente in Slovenia, tir precipita da viadotto. Il Video
-
Trento4 settimane fa
Maltempo, Trentino: allerta meteo della Protezione Civile per le prossime 48 ore
-
Offerte lavoro2 settimane fa
Gourmet Italia di Borgo Valsugana ricerca personale da assumere
-
Trento3 settimane fa
Annalisa Ravagni: il racconto degli ultimi sei mesi di vita insieme a Michele
-
Food and Wine2 settimane fa
Pancaffè, il posto dove trascorrere i migliori momenti di pausa accompagnati dalla tradizione
-
Piana Rotaliana4 settimane fa
San Michele all’Adige in lutto: scomparsa Bruna Magotti. Aveva 59 anni