Donatella Conzatti non era presente oggi alla votazione della fiducia del governo Conte bis.
Ufficialmente visto che l’intenzione della senatrice Trentina era di sostenere il governo Conte Bis ha preferito non partecipare «per non mettere in imbarazzo Forza Italia»
Silvio Berlusconi ieri era stato chiaro in proposito: «Chi vota per il governo è fuori dal partito». Vedremo ora le decisioni del partito degli azzurri
Donatella Conzatti è stata nominata senatrice nel collegio di Rovereto grazie e soprattutto ai voti della Lega. Oggi, dopo la sua assenza che ha contribuito alla vittoria del governo PD – M5s, i parlamentari del carroccio in proposito hanno attaccato la Conzatti chiedendone le immediate dimissioni.
«Anche oggi dopo il voto al Senato apprendiamo che un parlamentare del Trentino, questa volta eletto in coalizione con la Lega, ha fatto una scelta di campo a favore del nuovo governo. La Senatrice Conzatti ha infatti preso le distanze dalla coalizione grazie alla quale siede ora in Senato non partecipando al voto di fiducia al nuovo governo. Comunicando l’intenzione di riconsiderare la sua posizione parlamentare ha preso le distanze proprio dal partito che ha garantito la sua elezione – la Lega -, quei sovranisti di cui ora vuole essere attiva opposizione (appoggiando così il Conte Bis).» – Dichiarano i parlamentari leghisti.
E ancora: «Non rispettando le indicazioni di voto del suo gruppo parlamentare di appartenenza ha tradito quindi il mandato popolare che ha ricevuto dai Trentini che hanno avuto in De Gasperi un esempio di grande coerenza. Dato che nelle dichiarazioni la stessa Senatrice Conzatti si riferisce all’esempio di De Gasperi, coerenza vorrebbe che si dimettesse per non apparire una traditrice del Trentino».
Queste le dichiarazioni dei deputati trentini della Lega Diego Binelli, Vanessa Cattoi, Martina Loss e Mauro Sutto.