Italia ed estero
Germania: bimbo muore spinto sotto un treno, arrestato un Eritreo

Germania, un Eritreo uccide un bambino mentre la madre riesce a salvarsi.
Succede a Francoforte, succede in quella Nazione che pretende di insegnarci come si gestisce l’immigrazione.
E’ un dato di fatto che un bambino di otto anni abbia perso la vita sotto a un treno per mano di un pazzo squilibrato che nulla aveva da spartire con lui.
Ha tentato di ammazzare anche la madre che, fortunatamente, è riuscita a salvarsi ma che ora è in stato di shock.
Il fatto fa tornare alla mente un’azione analoga successa settimane prima in Voerde, nel Nord Reno-Westfalia, dove un uomo, strafatto di cocaina si scoprirà in seguito, ha spinto sotto il treno una signora che si trovava sulla banchina.
Il presunto omicida sembrerebbe essere Eritreo.
Tutti i partiti politici tedeschi si trovano d’accordo nel condannare il gesto giudicato da tutti come un’azione orribile ed ignobile.
L’origine africana del sospettato ha dato forza alle dichiarazione della destra tedesca che dice basta ai confini aperti a tutti e all’immigrazione incontrollata.
Sono tempi duri per il sistema di accoglienza tedesco. La stessa Merkel precedentemente aveva mostrato la volontà di limitare l’accoglienza e rallentarne il flusso in entrata.
Ormai sembra che continuare a far passare l’Italia come un paese incivile e medievale si stia ritorcendo contro gli stessi tedeschi.
I problemi sociali conseguenti ad una immigrazione incontrollata stanno generando situazioni indifendibili davanti all’opinione pubblica.
Oggi a Francoforte un bimbo ha perso la vita sotto un treno, la madre superstite avrà la vita segnata per colpa di un folle. Una famiglia distrutta sulla quale solo con il passare dei giorni si avrà modo di capire se lo stato ne sia indirettamente responsabile.
Un folle rimane un folle al di là della sua nazionalità. Il male non ha colore ne Nazioni. Il male è semplicemente male.
Comunque vada noi pensiamo che questa morte sia responsabilità un pò di tutti. Perché continuare a sottovalutare questo flusso di persone disperate, continuare a pensare che sia un problema di altri, continuare ad non affrontare concretamente il problema, ci rende un po tutti complici.
- Fiemme, Fassa e Cembra4 settimane fa
Oggi il 23° anniversario della strage americana sul Cermis
- Trento4 settimane fa
Trentino in zona gialla, in Alto Adige da lunedì 3 settimane di lockdown
- Correva l anno....4 settimane fa
Martignano: 42 anni fa la tragedia che portò alla morte di Cristina, Ilaria e Umberto
- Bolzano4 settimane fa
Giallo Bolzano: acqua ossigenata per pulire casa, nuovo sospetto degli inquirenti sul possibile omicidio
- Trento4 settimane fa
Chico Forti: nuovi problemi per il rientro in Italia
- Trento2 settimane fa
Coronavirus: 2 decessi nelle ultime 24 ore in Trentino. Aumentano i guariti (oggi 133)
- Trento4 settimane fa
Il 15 febbraio verso il via libera per l’apertura di bar e ristoranti la sera nelle zone gialle
- Trento4 settimane fa
Pista Rocce rosse: nuovo accordo tra Asus e Trento Funivie
- Correva l anno....4 settimane fa
32 anni fa la tragedia delle isole Azzorre dove morirono 6 trentini
- Trento3 settimane fa
Restrizioni zona arancione: cosa si potrà fare e cosa sarà vietato
- Italia ed estero4 settimane fa
Nuovo Lockdown totale per l’Alto Adige: da lunedì altre tre settimane
- Rovereto e Vallagarina4 settimane fa
Rovereto: inquinamento Rio Coste e fiume Adige, i Carabinieri del Noe sequestrano i pozzi della Suanfarma