Trento
Per Alex Marini no all’alcool e si alle droghe, Cia: «affermazioni che preoccupano molto»

Il “moralizzatore” del consiglio provinciale prende un’altra «cantonata» e dopo l’infelice e non veritiera frase pronunciata in una conferenza stampa (NdR- “la maggior parte del tempo i consiglieri di maggioranza lo passano alla buvette a bere, a consumare sostanze anche alcoliche, e in buona quantità…” ) esterna altre divagazioni che hanno dell’incredibile
Il consigliere del movimento 5 stelle infatti ha dichiarato che “al di là delle esperienze occasionali di consumo di alcol e di droghe leggere per scopi conviviali o legati al benessere e all’ispirazione artistica, si ritiene opportuno trasmettere un messaggio chiaro e inequivocabile alla popolazione sui comportamenti legati al consumo di alcool”.
«Al di là degli aspetti tecnici l’affermazione di Marini preoccupa molto – scrive il consigliere provinciale Claudio Cia – come fa a essere chiaro e inequivocabile un tale messaggio? Se la questione è il presunto “consumo di alcol da parte del personale politico mentre svolge un’attività ad altissimo impatto potenziale”, come scrive Marini, nemmeno un’eventuale chiusura del bar interno rappresenterebbe una garanzia, così come nulla vieterebbe ad un consigliere di fumare marijuana per “ispirazione artistica” (sic!) prima di entrare in Consiglio, e tale ipotesi al confine dell’ironia si fa concreta preoccupazione leggendo certe esternazioni del consigliere...»
E ancora: «Le esternazioni sull’eventuale consumo di alcoolici dalla buvette hanno avuto l’inevitabile effetto di far apparire agli occhi dei cittadini tutti i consiglieri come dei beóni – compreso chi non beve alcolici come il sottoscritto-, facendo passare nell’immaginario collettivo l’idea di un Consiglio provinciale simile a una bisca degli anni ‘30, contornata da vapori alcolici: un’immagine che ovviamente non corrisponde alla realtà. Per giustificare la sua sparata, il consigliere grillino si rivolge ora al Presidente del Consiglio provinciale con un’interrogazione nella quale al termine di una premessa di quattro pagine, guarnite oltre necessità di citazioni scientifiche, chiede “quali siano state le tipologie e le quantità di sostanze alcooliche somministrate presso la buvette del Palazzo della Regione in occasione delle sedute del Consiglio provinciale a partire dalla seduta del 20 novembre 2019».
«L’ironia potrebbe essere tanta, – conclude Cia – a partire dalla data futura (20 novembre 2019), alla quale il povero Presidente dovrebbe far risalire il censimento delle “sostanze alcoliche”, o considerato che viene interrogato, con esplicita richiesta di adottare “iniziative di competenza”, un organo che sul servizio di gestione del bar interno al Palazzo della Regione non ha alcuna competenza (che è appunto della Regione). Vi è uno specifico contratto, che prevede la concessione di locali interni al palazzo (nel quale gravitano oltre 270 persone) per il servizio di somministrazione bevande ed alimenti ad uso interno, e vi è inoltre l’apposito spazio attiguo all’aula del Consiglio -la cosiddetta buvette- per il servizio di caffetteria in occasione delle sedute consiliari».
- Trento3 settimane fa
34 milioni di pagine lette: nel 2020 la «Voce del Trentino» raddoppia traffico e lettori (quasi 10 milioni)
- Italia ed estero4 settimane fa
Mauro Romano, a 43 anni dal rapimento del piccolo più vicini alla verità?
- Italia ed estero4 settimane fa
La sentenza clamorosa: i Dpcm di Conte «Sono illegittimi e incostituzionali»
- Le ultime dal Web3 settimane fa
Le profezie di Nostradamus per il 2021 (e se ci azzecca, son guai!)
- Trento3 settimane fa
Uccisa a martellate Agitu Idea Gudeta, la pastora etiope di Frassilongo
- Trento4 settimane fa
Da stasera il Trentino è in zona rossa fino al 27 dicembre: Ecco gli aggiornamenti dei trasporti pubblici
- Valsugana e Primiero3 settimane fa
Agitu, il collaboratore ghanese confessa: “L’ho uccisa io”
- Val di Non – Sole – Paganella4 settimane fa
Val di Non: Crm aperti la vigilia di Natale, chiusi il pomeriggio del 31 dicembre
- Aziende4 settimane fa
Novità AstroOlab: arriva il marketing Oroscopo 2021
- economia e finanza3 settimane fa
La clausola capestro: dal primo gennaio con 100 euro di scoperto conto corrente bloccato
- Trento4 settimane fa
Per andare a Messa si potrà uscire dal comune: ecco le disposizioni per le celebrazioni in Diocesi e le messe con l’arcivescovo Lauro
- Correva l'anno....3 settimane fa
24 morti e 103 crimini: che fine hanno fatto quelli della Uno bianca?