Valsugana e Primiero
Il braccio rude della legge in Valsugana, l’epilogo

L’epopea del nostro lettore radioamatore giunge finalmente al suo termine.
Ricorderete la disavventura occorsa ad un nostro anziano lettore, più di un mese fa, quando durante un controllo su strada da parte della Polizia Locale dell’Alta Valsugana gli fu sequestrata la radio e comminata una sanzione di 600 euro (link all’articolo) per presunte irregolarità relative alla licenza di radioamatore.
La vicenda, che ha visto contrapposti l’associazione dei radioamatori CISAR con il suo Presidente Giuseppe Misuri da un lato ed il sindacato della Polizia Locale dall’altro (link all’articolo) si è finalmente conclusa positivamente per il radioamatore.
Pochi giorni fa, infatti, il nostro lettore ha ricevuto il provvedimento di annullamento in autotutela così come aveva precedentemente dichiarato, ai microfoni di Radiofly, il Comandante della Polizia Locale dell’Alta Valsugana Flavio Lucio Rossio (link all’intervista).
Determinante per l’annullamento con effetto immediato del verbale di accertamento di violazione, e della relativa sanzione accessoria del sequestro della radio, il parere espresso dalla dirigente del Ministero dello Sviluppo Economico Responsabile della Dipendenza Provinciale di Trento, Piera Marchiori, che ha valutato l’inapplicabilità della norma richiamata dagli agenti della Polizia Locale.
Siamo contenti per l’esito finale della vicenda e speriamo vivamente che in futuro lo zelo degli agenti della Polizia Locale dell’Alta Valsugana possa essere accompagnato da qualche momento di maggior riflessione ed approfondimento prima dell’elevazione di una sanzione.
Il rispetto delle leggi è fondamentale per assicurare continuità e pacifica convivenza ai cittadini all’interno delle rispettive comunità, però, le sanzioni vanno applicate cum grano salis, ovvero con un po’ buon senso.
Nelle mani dei tutori dell’ordine è riposto un potere che va esercitato con grande responsabilità perché ci vuole poco per rovinare la vita di un onesto cittadino a causa di un errore giudiziario o comunque creargli grandi grattacapi con cospicue perdite di tempo e di denaro.
Ci chiediamo, infatti, se questa faccenda non avesse sollevato l’attenzione dei media, a livello locale e nazionale, se fosse stato possibile risolverla con un provvedimento in autotutela o se piuttosto sarebbe andata avanti per le vie legali con l’esborso di tanto denaro da parte del ricorrente e con i conseguenti lunghi tempi che occorrono quando si ricorre all’autorità giudiziaria.
-
Trento2 settimane fa
Coronavirus: 267 contagi nelle ultime 24 ore in Trentino
-
Valsugana e Primiero2 settimane fa
Trovato morto in piscina Stefano Lorenzini di Levico Terme
-
Trento2 settimane fa
Allarme zecche: in Trentino dieci segnalazioni di infezioni da TBE
-
Val di Non – Sole – Paganella2 settimane fa
Domani a Cunevo l’ultimo saluto a Fausto Iob
-
Politica2 settimane fa
Claudio Cia: «Patt è solo l’ombra del suo passato e pronto a mettersi con tutti per il potere»
-
Val di Non – Sole – Paganella1 settimana fa
Fausto Iob è stato ucciso, arrestato il presunto colpevole
-
Trento1 settimana fa
Chico Forti, lo zio Gianni: «Perchè chi ha promesso non ha mantenuto la parola?»
-
Telescopio Universitario2 settimane fa
UniTrento/AlmaLaurea – Studio e lavoro, sempre buone le performance dell’Università di Trento
-
Valsugana e Primiero2 settimane fa
Angelo Minardi è tornato: avvistato ieri a Pergine Valsugana
-
Alto Garda e Ledro1 settimana fa
Tragedia nel lago di Tenno muore annegato un 50 enne veronese
-
Alto Garda e Ledro2 settimane fa
Gravissimo frontale tra due mezzi pesanti a Loppio: interviene l’elisoccorso
-
Trento2 settimane fa
Morto Alessandro Tava dopo 20 giorni dall’incidente in A22