Trento
Il lido «Manazzon» diventerà un’area welness e di attività ludiche. Costo 1,65 milioni di euro

Il progetto sviluppa un’ipotesi progettuale generale che, sulla base delle condizioni che verranno a determinarsi nel prossimo futuro, possa di fatto prevedere la realizzazione di un impianto organicamente strutturato ed adeguato alle esigenze dettate dagli standard contemporanei.
La prevista realizzazione del nuovo centro natatorio in località Ghiaie rappresenterà l’alternativa necessaria cui subordinare il riassetto complessivo non del solo lido estivo bensì dell’intero compendio di via Fogazzaro, mirando all’obiettivo di un complesso armonico e funzionale interamente vocato ad attività ludico ricreative e di wellness.
Prima fase di tale percorso di riqualificazione generale e di fatto parte integrante e funzionale allo stesso, è costituita dal documento preliminare di progettazione.
Quest’ultimo, pur articolandosi in interventi ed allestimenti di forte impatto ed attrattività, manterrà inalterato il layout generale attuale in quanto vincolato al temporaneo mantenimento dell‘assetto vasche esistente, in particolare della grande vasca da m. 50, che è previsto sia sostituita da quella coperta in fase di progettazione e realizzazione presso l’area sportiva Ghiaie a Trento sud.
Principalmente le opere riguarderanno la realizzazione di allestimenti diversificati per natura e caratteristiche al fine di poter incontrare, nelle diverse fasce di età, le aspettative oggi richieste in ambito sia ludico che ricreativo.
In dettaglio è previsto un complesso sistema di acquascivoli con partenza da 9 m. di altezza e comprensivo di tre spirali con arrivo in vasca ed un multipista rettilineo con arrivo a canale, uno “spray park” destinato ai più piccoli in ampliamento della piscina baby esistente ed un generatore di moto ondoso artificiale all’interno della vasca esistente da 25 m. Tutti questi nuovi allestimenti sono ubicati sul lato est del lido.
Per gli allestimenti non acquatici è previsto, nella zona adiacente alle arcate della Ferrovia Valsugana, attualmente sottoutilizzata, un ambito per la ginnastica all’aperto mediante attrezzature combinate e non combinate per una completa possibilità di allenamento, un campo di beach volley con fondo in sabbia e due tavoli da ping pong.
A completamento, per i bambini, una struttura ludica composita.
Per quanto invece riguarda la dotazione dei servizi di supporto con la possibilità di una implementazione della stessa in funzione di un auspicabile aumento dell’utenza, è previsto il potenziamento sia del numero dei servizi igienici esistenti da 6 a 18 unità attraverso una razionalizzazione degli attuali locali, sia la realizzazione di nuovi gruppi doccia da posizionarsi all’aperto.
Il costo presunto dell’intervento, così come proposto nell’ipotesi preliminare, ammonta a euro 1.640.000,00, di cui 1.250.000,00 per lavori a base d’asta.
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