Cles: Il galà della Sartoria Rivablanca ha fatto centro

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Giovedì scorso, 26 luglio, ha avuto luogo a Cles la serata ‘Moda. Stile. Artigianato.”

in piazza Municipio; un gran galà organizzato dalla Sartoria Rivablanca di Ivana Penasa per festeggiare i 25 anni di attività..

A presentare troviamo l’arcinoto artista clesiano Matteo Lorenzoni, accompagnato dalla principiante – sul palco – ma campionessa mondiale paralimpionica di sci – nella vita – la nonesa Melania Corradini, anche madrina della serata.

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Un apertura melodica stupisce il pubblico con la cantante Odiraà Ezeifedi, premio della critica come miglior cantante alla scorsa edizione del Cantacles, che ha allietato più volte i presenti durante lo spettacolo con alcune splendide canzoni.

Nel piazzale del Palazzo Assessorile, sfondo ideale per questo tema, entra il corteo Gruppo San Lorenzo Mechel con i suoi costumi storici e medievali studiati e realizzati dalla Sartoria, seguiti da una presentazione di costumi di varie epoche suscitando grande stupore.

La sfilata entra nel vivo, con gli abiti confezionati da Ivana Penasa indossati da splendide modelle e modelli che in questa occasione hanno portato le magnifiche creazioni della Sartoria Rivablanca con abiti da giorno, da sera, le borse di riciclo, e abiti da sposa.

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Ha generato molto interesse anche la presentazione ufficiale del nuovo marchio ‘100% Valore Artigiano’, da parte del Presidente dell’Associazione Artigiani di Trento, Dott. Marco Segatta.

Il dottor Segatta ha ricevuto anche dalla Regione Trentino Alto Adige una targa in riconoscimento dell’eccellenza artigiana nella nostra regione, e per l’importanza dell’istituzione del marchio.

Il Consiglio Regionale ha voluto donare un’ulteriore targa a Melania Corradini, per il lustro dato alla regione nel mondo nel campo dello sport.

Momenti quindi di sentita emozione.

Il galà è proseguito con l’intervento del famoso comico trentino Lucio Gardin che recita un suo esilarante monologo sugli artigiani (in tema con la serata), facendo esplodere dalle risate tutti quanti, adulti e bambini, con le sue frizzanti battute.

Sul tappeto rosso sono poi riapparse le modelle per la passerella finale che sono sfilate impeccabilmente con il vestiti della sartoria, apprezzati specialmente dalle signore presenti.

Quando i presentatori stavano annunciando la fine della serata, Lucio Gardin a sorpresa ha nuovamente, per la gioia di tutti, catalizzato l’attenzione con un intermezzo improntato sui nomi dei paesi trentini trasformandoli in una divertentissima filastrocca ispirata ai doppi sensi.

Per concludere in bellezza, non è mancato il simpatico siparietto dell’immancabile Caterina Dominici, che, non essendo riuscita a rubare un microfono, si è dovuta accontentare di sfilare a fianco di Lucio Gardin, che si è prestato volentieri chiamandola in passerella.

Questo galà è stato un’ incredibile evento che ha coinvolto pubblico e partecipanti a 360°; un turbinìo di moda contornato da musica e canzoni, per divulgare l’eccellenza del lavoro artigiano, l’importanza dello sport, la comicità di un talentuoso artista, la partecipazione di enti importanti, un vero spettacolo di livello.

Ricordiamo che questo evento è stato realizzato con il patrocinio del Comune di Cles, Pro Loco Cles, Consorzio Cles Iniziative e Associazione Artigiani della Provincia di Trento.

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