Trento
Soros: il filonazista, speculatore e finanziatore del terrorismo, alla corte di Ugo Rossi

Ieri il festival dell’economia di Trento si è concluso con l’intervento di George Soros, il magnate filantropo e persistente oppositore di Israele e colui che contribuì alla svalutazione della lira e alla sua uscita dallo Sme nel 1992 con manovra speculative.
Soros è stato invitato dal governatore Ugo Rossi all’ultimo momento, infatti la sua partecipazione non era in programma.
Il suo intervento, lautamente pagato dai cittadini Trentini, ha destano non poche polemiche fra i molti che si sono chiesti se era il caso di invitare e pagare per giunta colui che ha collaborato con i nazisti e che contribuisce giornalmente a finanziare il terrorismo contro Israele.
Non va inoltre scordato che Soros finanzia l’arrivo degli immigrati in Italia, contribuendo alla creazione della crisi dei migranti in Europa
Per Soros è solo l’ennesima operazione di trading celata dagli obiettivi filantropici vantati dalla sua fondazione Open Society, che ha finanziato direttamente le navi curate dalle ONG nel Mediterraneo che, secondo un’inchiesta ha aiutato migliaia di immigrati ad arrivare in Italia.
Per Soros, “discepolo” di Popper, Israele dovrebbe essere spazzato via e rimpiazzato con una società più giusta ed equa.
Non si sa esattamente cosa abbia in mente il finanziere, ma sicuramente, finanziando gruppi filopalestinesi, la sua idea di una società migliore e “aperta” deve trarre ispirazione dai fiorenti modelli arabi e islamici che circondando Israele.
In una intervista data nel 1998 il magnate ungherese, ebreo per giunta, confermava di aver collaborato con i nazisti durante la guerra aiutandoli a confiscare i beni agli ebrei dicendo di essere cristiano.
Della sue gesta Soros non si è mai pentito, «La cosa non mi creò alcun problema, e nessun senso di colpa» – disse Soros all’intervistatore.
E ancora: «Certo, avrei potuto trovarmi dall’altra parte, o avrei potuto essere colui che veniva espropriato dei suoi averi. Ma non c’era alcun motivo perché non fossi lì. In un senso ironico è come con i mercati finanziari, se non fossi lì non opererei, ma qualcun’altro lo farebbe al posto mio».
Ieri nel suo intervento Soros è apparso preoccupato perchè il nuovo governo italiano è troppo vicino alla Russia, e gli italiani hanno il «diritto di sapere se Salvini è a busta paga di Putin».
A stretto giro la risposta del ministro dell’Interno e leader della Lega: «Non ho mai ricevuto una lira, un euro o un rublo dalla Russia. Ma mi vergogno che in Italia venga invitato a parlare uno speculatore senza scrupoli come Soros».
Soros, ha detto di essere «molto preoccupato» dalla vicinanza del nuovo governo alla Russia. «Questo è un aspetto su cui si trova d’accordo il nuovo governo, hanno detto che sono a favore della cancellazione delle sanzioni contro la Russia», ha spiegato, sottolineando che Putin «cerca di dominare l’Europa, non vuole distruggerla ma sfruttarla perché ha la capacità produttiva, mentre l’economia russa sotto Putin può solo sfruttare le materie prime e le persone».
Per Soros «c’è una stretta relazione tra Matteo Salvini e Putin. Non so se Putin effettivamente finanzia il suo partito, questa è una questione che l’opinione pubblica italiana ha il diritto di approfondire».
-
Trento4 giorni fa
Continuano le truffe del reddito di cittadinanza. Ecco quanti lo ricevono in Trentino
-
Trento2 settimane fa
Condominio da incubo, pluripregiudicato tiene in ostaggio i residenti da anni. Il giudice: «Non si può sfrattare perchè è ai domiciliari»
-
Offerte lavoro5 giorni fa
Cercasi commessa/o per nuova apertura negozio centro storico di Trento
-
Trento1 settimana fa
Dalla Security ai set cinematografici: la storia del trentino Stefano Mosca
-
Trento2 settimane fa
Condominio da incubo via Perini: il soggetto entrerà in comunità alla fine del mese
-
Trento2 settimane fa
«Soliti noti», abusivismo a Villazzano: una storia tutta trentina
-
Rovereto e Vallagarina2 settimane fa
Approfittando dell’incidente mortale di Marco tentano il furto in un’azienda. Arrestati padre e figlio
-
Spettacolo1 settimana fa
Stasera su Rai Uno «Black Out», la fiction ambientata nella Valle del Vanoi
-
Alto Garda e Ledro5 giorni fa
Centrale a Biomassa in Valle di Ledro: cronaca di un incidente annunciato
-
Val di Non – Sole – Paganella7 giorni fa
Si è spento Gabriele Calliari, per 25 anni presidente di Coldiretti Trentino. Il dolore della famiglia: «Sei stato la guida più importante della nostra esistenza»
-
Italia ed estero2 settimane fa
Ecco che fine hanno fatto i banchi a rotelle del movimento cinque stelle – IL VIDEO
-
Trento2 settimane fa
Commissariata la cooperativa La Sfera: «Gravi irregolarità amministrative»