Il punto da Roma
Andrea De Bertoldi: “Trentino mai più periferia dell’Alto Adige”

Il neo-senatore di Fratelli d’Italia Andrea de Bertoldi lo va ripetendo dalla campagna elettorale che lo ha visto vittorioso contro il senatore uscente Franco Panizza (Patt), “se gli ultimi quindici anni hanno segnato un divario profondo tra le nostre province in quasi tutti gli indicatori economici e finanziari, e sempre a danno del Trentino, ciò è dovuto al palese rapporto di sudditanza e subalternità, che, non solo il Patt, ma, ed è ben più grave, l’intero Trentino ha tenuto con la Svp e l’Alto Adige; siamo di fatto divenuti una succursale sotto protettorato, piuttosto che una periferia dell’impero sudtirolese”.
De Bertoldi, dottore commercialista e già presidente di Farefuturo per il Trentino, parla di un netto cambiamento del modo di concepire l’autonomia nella nostra provincia avvenuto con la vittoria del centrodestra alle ultime elezioni: “C’è voluta la netta vittoria del centrodestra autonomista per far emergere la necessità di un riposizionamento delle due province in un’ottica di pari dignità. Naturalmente non ci tireremo indietro, ma anzi ci impegneremo con tutte le nostre forze per completare il rinnovamento della politica trentina alle prossime elezioni amministrative d’autunno, ed allora sapremo compiutamente restituire al nostro popolo l’orgoglio di non essere succube di alcuno, a nord come a sud!”.
Il senatore sottolinea come anche un importante esponente del Pd come l’ex senatore Francesco Palermo abbia fatto propria la visione che de Bertoldi stesso ha sostenuto in campagna elettorale. In tal senso, in una nota, de Bertoldi specifica che “Leggendo stamane le dichiarazioni dell’onorevole Francesco Palermo, che, ribadendo integralmente il Leitmotiv della mia campagna elettorale, argomentava la necessità per la nostra Provincia di ‘cercare di affrancarsi dalla Svp a cui dei Trentini non interessa granché …’ e quindi ribadiva che ‘occorre che il rapporto tra Svp e Trentino venga rimesso su un piano di parità…’, sono stato tentato dal richiedere i diritti d’autore!”
E continua: “Ma avendo sempre ritenuto che quando vedi la tua verità fiorire sulle labbra del tuo avversario, devi gioire, perché questo è il segno della vittoria, non posso che rallegrarmi per l’improvvisa presa di coscienza da parte del Pd di un tema fondamentale nel rapporto tra il Trentino e l’Alto Adige: la dignità politica ed istituzionale”.
Rispetto al proprio impegno in Parlamento, il senatore de Bertoldi non ha dubbi: “Per quanto mi riguarda continuerò in sede parlamentare ad approfondire, e possibilmente a migliorare, le sinergie e le collaborazioni con i colleghi della Svp, ma nella fiera consapevolezza che nessuno dovrà calpestare la nostra dignità, e men che meno potrà pensare a un Trentino eterodiretto da Bolzano”.
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