Trento
Droga: la polizia trova cocaina e marijuana nel soffitto della stalla a Levico

Ieri pomeriggio la Squadra Mobile della Questura di Trento ha rinvenuto nell’abitazione di uno degli arrestati dell’operazione ZAGHI del 22 febbraio, circa 800 grammi di cocaina e 2.7 kg di marjiuana.
Sebbene non sia stato reso noto potrebbe trattarsi dell’azienda agricola di Antonio Garollo a Levico Terme, in Valsugana. La droga è stata rinvenuta infatti in un capannone utilizzato per l’allevamento degli animali.
Gli investigatori hanno trovato gli stupefacenti in un’intercapedine ricavata nel sottotetto a 4 metri dal terreno, il cui accesso è stato possibile solo utilizzando una scala e rimuovendo dei mattoni che formavano il soffitto del manufatto,
Sempre nell’ambito della stessa indagine, il 27 febbraio a Obrezje (SLO), la polizia slovena ha arrestato TORBICA Boris, nato il 14.11.1978, cittadino della Bosnia-Erzegovina, latitante a seguito degli arresti del 22 febbraio.
Come è noto l’operazione denominata “Zaghi”, iniziata nel novembre 2016, aveva avuto il suo epilogo alle prime luci dell’alba di giovedì 22 febbraio, portando alla luce un vasto traffico di sostanze stupefacenti gestito da un’organizzazione criminale transnazionale che operava oltre che nel nostro paese anche in Bosnia, Slovenia e Croazia.
Il bilancio dell’indagine era di 29 persone coinvolte di cui 22 persone arrestate, (6 dei quali avvenuti da novembre 2015 a dicembre 2017), 11 custodie cautelari in carcere (ora 12 eseguite); 5 custodie cautelari degli arresti domiciliari e 7 latitanti all’estero. Ora dopo l’arresto di Torbica 6 latitanti, tuttora ricercati.
Nel corso dell’operazione sono state sequestrate 11,4 kg di stupefacente: 3 kg di marijuana; 1 kg di cocaina; 2 kg di metamfetamine; 0.4 kg di cocaina e 5 kg di hashish. Sono state inoltre sequestrate: 4 autovetture, una moto e 12 fucili più di 13.500 di euro in contanti.
Reati contestati: associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti art. 74 D.P.R. 309/90; estorsione art. 629 c.p. e reato transnazionale art. 3, 4 Legge 146/2006.
Le indagini, dirette dal Vice Questore A. Salvatore Ascione, capo della Squadra Mobile di Trento, prendono spunto da alcuni ritrovamenti di stupefacente avvenuto nel mese di novembre del 2016, sulle rive del lago di Canzolino a Pergine Valsugana.
Durante le indagini la Squadra Mobile ha scoperto che la compagine criminale, composta da cittadini italiani, bosniaci, croati, marocchini e macedoni, utilizzava le rotte balcaniche, attraverso le Bosnia, Croazia e Slovenia per trasportare lo stupefacente in Italia.
Nasce, visto il carattere transnazionale dell’operazione, la collaborazione con l’Interpool, la S.I.P.A. bosniaca, P.N.U.S.K.O.K. croata e la Polizia Criminale slovena.
Nel corso delle indagini gli investigatori italiani, con l’aiuto dei colleghi stranieri, comprendono le modalità del trasporto, i luoghi, le persone coinvolte e gli altri elementi che consentiranno poi di individuare i componenti ed i ruoli della compagine criminale. La collaborazione permette anche di ricostruire i movimenti della organizzazione dal novembre 2015 alla fine del 2017; tempo nel quale la banda compra droga per circa 1 milione di euro rivendendola al doppio del valore d’acquisto.
L’elemento del profitto permetterà poi alla Squadra Mobile, nella fase delle esecuzioni delle ordinanze, di sequestrare 3 autovetture e una moto ai fini della confisca per equivalente di cui al D.Lgs 29 ottobre 2016, n.202.
“Queste ennesimo arresto”, commenta il capo della Squadra Mobile Salvatore Ascione, “dimostra come la collaborazione internazionale, in questo caso della Polizia Slovena, sia fondamentale per la cattura dei latitanti e per lo sviluppo di indagini che vedono coinvolti diversi Stati interessati al traffico di stupefacenti”
-
Trento1 settimana fa
Continuano le truffe del reddito di cittadinanza. Ecco quanti lo ricevono in Trentino
-
Offerte lavoro1 settimana fa
Cercasi commessa/o per nuova apertura negozio centro storico di Trento
-
Giudicarie e Rendena4 giorni fa
Non ce l’ha fatta Luigi Poli: il gestore del Palaghiaccio di Pinzolo è morto ieri
-
Rovereto e Vallagarina4 giorni fa
Trovato morto in casa un 60 enne di Rovereto
-
Spettacolo2 settimane fa
Stasera su Rai Uno «Black Out», la fiction ambientata nella Valle del Vanoi
-
Alto Garda e Ledro3 giorni fa
Dramma in casa: muore a 39 anni Michele Marchi
-
Alto Garda e Ledro1 settimana fa
Centrale a Biomassa in Valle di Ledro: cronaca di un incidente annunciato
-
Val di Non – Sole – Paganella2 settimane fa
Si è spento Gabriele Calliari, per 25 anni presidente di Coldiretti Trentino. Il dolore della famiglia: «Sei stato la guida più importante della nostra esistenza»
-
Valsugana e Primiero2 settimane fa
Tragedia sul Lagorai, muore la 30 enne Arianna Sittoni
-
Trento2 settimane fa
Investito da un pirata della strada, muore il trentino Daniele Marchi
-
Valsugana e Primiero2 settimane fa
Quei sorpassi pericolosi sulla Statale 47… – IL VIDEO
-
Val di Non – Sole – Paganella6 giorni fa
Tra “en bon bicer de vin, na grosta de formai, en piat de tripe” a Masi di Vigo si è festeggiato San Bastian