Sfruttamento della prostituzione: in manette coppia cinese a Bolzano.

Pubblicità

Pubblicità

La coppia cinese è stata arrestata dai Carabinieri dopo aver messo i sigilli ad un’ elegante appartamento di loro proprietà ubicato in via Druso. Sono stati sequestrati documenti bancari, alcuni personal computer,  diversi telefoni cellulari e oltre 30mila euro in contanti. I carabinieri hanno individuato centinaia di clienti di ogni età, etnia ed estrazione sociale, che approfittavano dei servizi di povere ragazze asiatiche sfruttate.

Quella della coppia, 36 anni lui e 31 lei, era diventata un’attività fiorente e ben pagata. Per adescare i clienti i due erano molto attivi nel web dove inserivano centinaia di annunci sia per il reclutamento delle ragazze che per offrire i loro servizi a possibili clienti. Le ragazze venivano cambiate spesso per così assecondare tutte le richieste e le esigenze dei clienti.

Le povere ragazze, di fatto erano tenute prigioniere, ed erano costrette ad accettare anche rapporti non protetti, dall’alba a notte fonda, senza mai poter uscire. A loro andavano cifre irrisorie, il 15% degli incassi, mentre il grosso degli incassi era trattenuto dalla coppia. Dalle indagini emerge che la coppia incassava circa 2 o 3 mila euro al giorno con una ventina in media ogni giorno spalmati sulle 24 ore. È emerso che i due arrestati gestivano il business utilizzando le migliori strategie e tecniche di marketing, con tanto di feedback telefonico sulle prestazioni ricevute, dove i clienti dichiaravano il gradimento delle ragazze proposte e delle loro prestazioni. Non mancavano anche scale sconti e promozioni.

Pubblicità

CLICCA QUI e ottieni informazioni sulle pompe di calore

Pubblicità