Voce - Bolzano
Natale, il presepe, e i tre dementi

Pensavate di averle viste tutte? Quanto accaduto a Bolzano va oltre il limite della decenza e della civiltà. È quanto successo non si può certo definire una «ragazzata» ma qualcosa di grave che forse parte da lontano.
Come vedete in foto una giovane ragazza con brulè in mano calpesta Gesù bambino e i due ragazzi mimano atti sessuali con un re magio e una pecora. Dove? all’interno del presepe di piazza Walther a Bolzano.
«Non posso scrivere la punizione che darei a questi ragazzi – scrive sulla sua pagina la segretaria della lega di Vallelaghi Alessia Ambrosi – perché qui non si tratta di certo di bravata, qui andiamo ben oltre! Serve una punizione esemplare per i tre “DELINQUENTI” con tanto di lavori socialmente utili».
Alessia Ambrosi propone anche una multa salatissima ai genitori «che a quanto – spiega – hanno fallito nell’educazione dei loro figli. Per fortuna la società è fatta anche di ragazzi per bene su cui possiamo sperare per un futuro migliore»
Ma probabilmente i deficienti o dementi come volete chiamarli sono quattro, infatti anche chi ha scattato la foto è un complice visto che tutte e tre gli squallidi attori paiono in perfetta posa in attesa dello scatto.
Sui social naturalmente sono partiti i rimproveri e gli attacchi ai tre che continuano da ore.
«Arrestati tutti per oltraggio alla nostra religione e avvertire i genitori obbligandoli al risarcimento» scrive una lettrice. «Dai che sarà la prima volta che fanno sesso non vedete che facce di m….? controbatte ironicamente un altro utente di facebook. «Ci vorrebbe un montone dietro ognuno di loro cosi vediamo chi si diverte di più» – gli fa eco subito dopo l’amico. «Questa foto sarà molto gradita agli islamici» scrive ancora l’amico.
«Terribile. Quanta pazienza Dio mio. Ma arriverà il momento che avranno bisogno di invocare Dio per aiuto e si ricorderanno di averoo offeso in questo modo» scrive una donna.
I 3 giovani, probabilmente non consapevoli della gravità dell’atto, hanno pensato bene di pubblicare la foto su Instagram con la didascalia «Ci guardavano male». La foto originale poi è stata rimossa, ma sui social ormai il tam tam era partito. I ragazzi rischiano ora addirittura una denuncia per offesa a una confessione religiosa e vilipendio ingiurioso a oggetti di culto.
Sui social network, a Bolzano ma anche in tutta Italia, la condanna per il gesto è stata ferma.
Naturalmente la maggior parte dei messaggi sono piuttosto offensivi verso i 3 dementi. Abbiamo comunque coperto i visi per paura che uno dei protagonisti della scena sia minorenne e quindi per non incorrere nella mannaia dell’ordine dei giornalisti. Ma certo la volontà di non farlo è stata molta. Ognuno dei lettori tragga la sua idea, credente o meno. Se i tre avessero qualcosa da replicare il nostro giornale è disponibile. Magari ad accettare e pubblicare le scuse.
Fanno anche riflettere i 118 «mi piace» messi sotto la foto postata in Instagram dai 3.
-
Val di Non – Sole – Paganella2 settimane fa
Pesca da record nelle acque nonese: catturata una marmorata lunga un metro
-
Rovereto e Vallagarina1 settimana fa
Morta a soli 32 anni Francesca Dalsasso: «È stata una guerriera fino alla fine»
-
Giudicarie e Rendena1 settimana fa
Matrimonio da Favola al Rifugio Malga Ritorto, nel cuore delle Dolomiti di Brenta
-
Trento1 settimana fa
Dramma in stazione a Trento: investita una persona
-
Valsugana e Primiero2 settimane fa
La presenza del figlio disabile “turba” alcuni ospiti: scoppia la polemica nell’hotel di San Martino di Castrozza
-
Val di Non – Sole – Paganella7 giorni fa
Torna la suggestiva camminata serale “Di notte all’Eremo di Santa Giustina”: per stare insieme e fare del bene
-
Piana Rotaliana7 giorni fa
Oltre 350 bancarelle e tanti prodotti tipici a Lavis per la “Fiera della Lazzera”
-
Trento2 settimane fa
Cristo Re, residenti e commercianti furibondi: «No al punto d’incontro alle ex Bellesini»
-
Rovereto e Vallagarina2 giorni fa
Schianto Marco di Rovereto: morto nella notte il 64 enne Italo Nave
-
Trento1 giorno fa
«Sporco fascista di merda ti ammazzo, Trento è antifascista»: Massacrato il figlio minorenne di Emilio Giuliana
-
Trento2 settimane fa
Con la mano schiacciata da un autoscontro, ferita bambina di 5 anni
-
Fiemme, Fassa e Cembra2 giorni fa
Lupi troppo vicini ai centri abitati della val di Fassa, quando cominceranno gli abbattimenti? Luca Guglielmi interroga la giunta
You must be logged in to post a comment Login