Trento

Grande successo nazionale per il progetto dei Geometri trentini.

Pubblicato

5 anni fa

20 Settembre 2017

L’attività didattica dei geometri trentini con le classi seconde delle scuole Manzoni di Trento inserita nel programma della seconda edizione di «Cristo Re: il rione in piazza», sta diffondendosi in tutt’Italia.

L’articolo del nostro giornale (leggi qui) è stato ripreso da «Georientiamoci», un progetto nazionale ideato dal consiglio nazionale dei Geometri per promuovere la categoria e favorire le iscrizioni presso gli istituti tecnici tecnologici ad indirizzo costruzione ambiente e territorio.

Il progetto di «Georientiamoci» è seguito dalla fondazione Geometri che mira a divulgare sul territorio nazionale il nuovo percorso scolastico previsto con l’istituzione della figura del diplomato in costruzione ambiente e territorio che ha sostituito il diploma tradizionale di geometra.

L’iniziativa dei geometri trentini è stata ripresa anche da numerosi altri siti web specializzati che hanno intenzione di promuoverla all’interno delle scuole delle varie regioni. Il progetto si è svolto in 3 giornate, dal 12 al 14 settembre, e ha visto la partecipazione di 120 studenti delle classi seconde e una ventina di geometri che in maniera volontaria si è messa in gioco dedicando del loro tempo per trasmettere ai ragazzi la loro passione per la professione che svolgono.

I ragazzi sono stati coinvolti in attività di misurazione di aule e corridoi dell’istituto con le corde metriche e successivamente hanno rappresentato quanto rilevato su carta millimetrata adottando una scala di misura. Nella giornata di oggi, 14 settembre, hanno potuto conoscere da vicino gli strumenti di misura per i rilievi esterni, approcciandosi ai teodoliti. Il progetto è stato ideato e coordinato dalla geometra Cristina Chemelli e dalla professoressa Luisa Mattevi.

La coordinatrice del progetto Geometra Cristina Chemelli, stupita dal tanto successo avuto a livello nazionale contattata telefonicamente ha spiegato: «Sono felice che l’iniziativa a livello nazionale abbia avuto una tale risonanza e mi auguro che possa essere presa come esempio in altre città e promosso da altri collegi territoriali. Il fatto – aggiunge Cristina Chemelli – che questa iniziativa sia stata ripresa e diffusa a livello nazionale da Georientiamoci deve rendere ancora più orgogliosi coloro che hanno lavorato e creduto senza remore a questo progetto»