Tragedia alpinismo, uomo precipita per 40 metri dal monte Vioz

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Tragedia sul Vioz, sopra Peio, dove un alpinista trentino, Fabio Malfer, di 59 anni di Dro, ha perso la vita dopo essere precipitato per circa 40 metri.

Da quanto si apprende un escursionista è caduto stamani a circa 3.000 metri di quota sul Vioz, nel Trentino nordoccidentale, mentre stava percorrendo un sentiero in discesa. Per cause sconosciute è precipitato nel vuoto per una quarantina di metri e il 118, giunto sul posto in elisoccorso, non ha potuto fare altro che constatare il decesso.

L’allarme è stato dato nel primo pomeriggio. Dagli accertamenti  si tratta di un uomo residente in provincia di Trento che stava andando dal rifugio Mantova al Vioz. Il corpo della vittima è stato recuperato dall’elicottero mentre era ormai in corso un temporale.

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Fabio Malfer era andato da poco in pensione ed era un ex dipendente del Gruppo Formaggi del Trentino  era salito in quota nel gruppo dell’Ortles-Cevedale insieme a due amici.

Aveva da poco iniziato la discesa a piedi verso valle con i compagni di escursione quando, a quota 3.200 metri, ha perso l’equilibrio ed è scivolato per una ventina di metri lungo un ripido pendio. Lo sfortunato escursionista ha battuto violentemente la testa ed è morto sul colpo. Sul posto si sono recati l’elisoccorso e gli uomini del soccorso alpino del Trentino Occidentale, mentre gli accertamenti sono affidati ai carabinieri di Cles.

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