Trento

Caso fondi Caritro – Ateneo: la Lega Nord presenta un’interrogazione

La lega Nord interroga la giunta provinciale sui fondi che la fondazione Caritro accredita all'Ateneo Trentino.

Pubblicato

6 anni fa

29 Febbraio 2016

Redazione Trento

La lega Nord interroga la giunta provinciale sui fondi che la fondazione Caritro accredita all'Ateneo Trentino.

Il caso e i dubbi sono scoppiati dopo che Gianni Benedetti, (foto) esponente anziano del consiglio e indimenticato ex presidente degli artigiani, ha denunciato al ministero «gravi violazioni statutarie e conflitti di interesse».

L’Accordo di Milano siglato nell’anno 2009 sulla modifica dello Statuto speciale in materia finanziaria, ha assegnato alla Provincia autonoma di Trento nuove competenze tra cui l’Università. Un passo molto importante che dovrebbe condurre ad una gestione oculata e proficua sia sotto l’aspetto economico sia sotto l’aspetto strutturale, ambendo a potenziarne le capacità attrattive e i percorsi formativi in essa presenti.

Quanto denunciato però in una missiva da Gianni Benedetti al Consiglio di gestione della Fondazione Caritro, del quale era membro, lascia spazio a profonde riflessioni e apre a diversi interrogativi in merito alla gestione e rendicontazione dei trasferimenti che la Fondazione Caritro promuoverebbe nei confronti dell’Ateneo trentino. Trasferimenti che stante le dichiarazioni di Gianni Benedetti si aggirerebbero attorno ai 50 milioni di Euro.

Per cui, oltre alla denuncia in merito all’incompatibilità dell’attuale Presidente del Consiglio di gestione della Fondazione Caritro e delle procedure per la scelta del nuovo Presidente, ad essere al centro delle critiche vi sarebbe anche l’ingerenza dei docenti dell’Università nei trasferimenti.

Maurizio Fugatti, firmatario dell'interrogazione chiede lumi sulle molte incongruenze del caso e sulla missiva nella quale si denuncerebbero alcune anomalie all’interno dell’Ente tra cui la poca trasparenze nella gestione e rendicontazione dei trasferimenti e se corrisponde al vero che nella nomina del Presidente del Consiglio di gestione della Fondazione forte influenza verrebbe “da chi oggi governa il flusso delle sostanziose risorse destinate all’Università".

Il segretario e consigliere provinciale della lega nord nella premessa affronta anche il capitolo docenti universitari che sembra abbiano gestito a loro piacimento una situazione che permette di mantenere la rendita di posizione che l’Università continua a preservare nell’ambito delle" erogazioni annuali che la Fondazione distribuisce alla comunità trentina…”, (così avrebbe infatti dichiarato Gianni Benedetti alla stampa).

Maurizio Fugatti si sofferma poi sui rimborsi dei docenti universitari che vengono liquidati per missioni o per la partecipazione a seminari in Italia e all'estero. In proposito viene chiesto se esiste un regolamento che ne disciplina la richiesta e la liquidazione.