Trento
«Fiera della creatività» a Trento, tanto entusiasmo e qualche polemica.
Sabato 11 aprile, in una assolata piazza Duomo, 240 bancarelle hanno animato la città, dando vita, per l'ottavo anno consecutivo, ad uno spettacolo di colori, oggetti, accessori, con diversi e insoliti materiali, ornamenti per la casa e la persona, creati con la passione ed una cura tutta al femminile.
Sabato 11 aprile, in una assolata piazza Duomo, 240 bancarelle hanno animato la città, dando vita, per l'ottavo anno consecutivo, ad uno spettacolo di colori, oggetti, accessori, con diversi e insoliti materiali, ornamenti per la casa e la persona, creati con la passione ed una cura tutta al femminile.
Perché quello che è esposto sui banchetti non solo è il frutto di un duro lavoro, rubato alla famiglia, agli impegni quotidiani, alle mille preoccupazioni, ma ha il valore aggiunto delle "cose buone" che profumano di sogni.
Ognuna di loro, ogni donna presente al mercatino, dalle giovanissime alle più mature, mette al servizio degli altri tutto quello che ha "dentro", la propria essenza, la voglia di mettersi in gioco, di scoprire i propri talenti e di realizzare le proprie aspirazioni.
L'evento, che ricade nell'ambito delle iniziative legate alla "Giornata internazionale della Donna", è organizzato dall'Assessorato provinciale alle pari opportunità, insieme al Comune di Trento, con la collaborazione della Protezione Civile e del Servizio per il sostegno occupazionale e la valorizzazione ambientale della Provincia.
Rispetto alla scorsa edizione, accanto al clima festoso, si è respirata però la preoccupazione di alcune hobbiste, che, in vista della imminente approvazione di nuove disposizioni che mirano a regolamentare il loro settore, rischiano, di fatto, di non poter proseguire serenamente la propria attività.
Marta Giovannini (assieme al marito Gilberto nella foto) del direttivo dell'associazione Hobbisti trentini www.hobbistitrentini.it, ci spiega che "le creazioni esposte in questo mercatino, come in altri eventi analoghi, sono da considerarsi delle opere di ingegno e come tali, non possono sottostare a regolamenti o vincoli".
Incalza, ripetendo che la Riforma Bersani sul commercio del 1998, all'art.4, comma 2, lettera h) dispone che la tale legge non si applica a: "chi venda o esponga per la vendita le proprie opere d'arte, nonché quelle dell'ingegno a carattere creativo, comprese le proprie pubblicazioni di natura scientifica od informativa, realizzate anche mediante supporto informatico".
Conclude Marta, auspicando che tutte le "opere d'ingegno" che vediamo esposte sulle bancarelle possano essere lasciate libere da vincoli che impedirebbero, di fatto, a tutti gli hobbisti, ma prima di tutto alle cittadine e ai cittadini del Trentino, di esprimere liberamente i propri talenti.
La questione sollevata circa un anno fa da alcune associazioni di categoria, che si erano lamentate della concorrenza sleale da parte degli hobbisti che indisturbati potevano vendere i loro prodotti senza dover sottostare a tutti i vincoli e leggi imposti per gli altri commercianti, era stata portata in Consiglio Provinciale e solo grazie all'interrogazione di un consigliere si è fermato tutto.
Marta e Gilberto, hanno poi ribadito la funzione sociale dei mercatini "oggi questi luoghi rappresentano delle nuove opportunità per i giovani disoccupati, per le donne e per i pensionati".
L'associazione ha anche proposto di effettuare controlli più severi e mirati durante i mercatini per cercare di "stanare" quei soggetti che si intrufolano, pur non avendo i requisiti prescritti per definirsi degli hobbisti, "ma – continua Marta – non abbiamo avuto risposte soddisfacenti dalla Polizia Municipale".
L'appello va ai Dirigenti provinciali e ai politici locali: non lasciamo che la creatività venga mortificata e cerchiamo di trovare delle soluzioni più vicine anche alla categoria degli hobbisti del trentino, che contribuiscono a rendere la nostra terra più ricca di talenti e a coltivare sempre più passioni.
A cura di Minella Chilà
-
Trento1 settimana fa
«Sporco fascista di merda ti ammazzo, Trento è antifascista»: Massacrato il figlio minorenne di Emilio Giuliana
-
Piana Rotaliana2 settimane fa
Oltre 350 bancarelle e tanti prodotti tipici a Lavis per la “Fiera della Lazzera”
-
Val di Non – Sole – Paganella2 settimane fa
Torna la suggestiva camminata serale “Di notte all’Eremo di Santa Giustina”: per stare insieme e fare del bene
-
Rovereto e Vallagarina1 settimana fa
Schianto Marco di Rovereto: morto nella notte il 64 enne Italo Nave
-
Io la penso così…3 giorni fa
Il caso di Giovanni Verga vietato per la Scuola del Trentino Alto Adige
-
Rovereto e Vallagarina1 settimana fa
Rovereto, chiude anche «La Saponeria» sul centralissimo corso Rosmini
-
Fiemme, Fassa e Cembra1 settimana fa
Lupi troppo vicini ai centri abitati della val di Fassa, quando cominceranno gli abbattimenti? Luca Guglielmi interroga la giunta
-
Trento2 giorni fa
Lutto nella politica Trentina, morto Claudio Taverna: «Era un grande uomo, un vero esempio»
-
Rovereto e Vallagarina2 settimane fa
58 enne si amputa la mano nel giardino di casa
-
Trento2 giorni fa
Ex Sit/Atesina: la Mak Costruzioni vince l’appalto
-
Trento4 giorni fa
Marvin Vettori e il rapper Tony Effe ai ferri corti. Scoppia la rissa a Milano
-
Val di Non – Sole – Paganella1 settimana fa
Tentano l’incursione nella biglietteria della Trento-Malé: vandali in azione a Cles
You must be logged in to post a comment Login